nell’attesa di quello che accadrà, la paura del mondo scientifico

Si chiama UN-271 e si sta dirigendo verso il Sole: impossibile stimare le conseguenze, ma potrebbero essere disastrose.

A-271
UN-271 è largo tra 100 e 200 chilometri (da Adobestock)

Uno misterioso l’oggetto spaziale si sta dirigendo da un po’ di tempo a velocità incontrollata verso il Sole. Si chiama 2014 A-271 e all’inizio di questo mese era stata avvistata dagli astronomi con grande stupore e catalogata dal mondo scientifico come la più grande cometa conosciuta.

Rispetto ad altri corpi celesti della stessa categoria, però, le dimensioni fanno paura e costituiscono un pericoloso solamente: si stima che il suo nucleo, composto da Ghiaccio e polveri, si estende da cento a duecento chilometri, almeno due o tre volte la larghezza di Hale bop che verso la fine degli anni ’90 si era fatta conoscere come la più grande cometa esistente di cui fino ad allora si avevano notizie.

Pedro Berardinelli, astrofisico che lavora in Pennsylvania e che fu uno dei primi scopritori di UN-271, afferma che è più grande dell’arcipelago hawaiano e ha un’origine transnettuniana che può essere ragionevolmente collocata intorno a seicentomila anni fa.

Asteroide UN-271: perché la sua rotta verso il Sole spaventa gli scienziati

Aquilone
La cometa dovrebbe raggiungere il Sole nel 2031 (da Adobestock)

Per allarmare il comunità scientifica non sono quindi solo sproporzionati Formato della cometa ma anche la sua composizione composto da una miscela di ghiaccio, rocce, metano, azoto e anidride carbonica: a mescolare insieme molto pericoloso, che se si scontra con l’atmosfera del Sole potrebbe avere conseguenze spaventose.

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Gli scienziati li hanno quindi sottoposti a un’attenzione speciale. sorveglianza la traiettoria, che però rimane di fatto, ci lascia un piccolo margine di sicurezza visto che l’asteroide si sta attualmente spostando di circa 3 miliardi di chilometri dalla Terra.

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“Ho visto due potenti lampi di luce e ho sentito il bloccare pochi secondi dopo. È abbastanza tipico delle meteore. vidi meteore tante volte, ma non ho mai sentito il ruggito di una meteora così”: queste le dichiarazioni rilasciate a un’emittente norvegese da Morten Bilet, del norvegese Meteor Network, riferendosi ad un episodio avvenuto poche notti fa che ha spaventato gli abitanti di Oslo. Vedremo come si evolverà la materia, la cometa dovrebbe raggiungere comunque il Sole nel 2031, quindi abbiamo ancora circa 10 anni per prepararci.

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