Genova – Il maltempo non molla. Anche oggi, sabato 2 gennaio, la Liguria è nella morsa dell’inverno, con piogge, vento forte e neve. Interruzione dell’energia elettrica a Propata e Torriglia. Diverse case sono senza riscaldamento. I tecnici Enel lavorano anche con i generatori (es. dettagli di allerta meteo in Liguria vedi sotto).
Con la nevicata delle ultime ore sul Monte Settepani il manometro ha raggiunto i 114 cm accumulo totale al suolo, dovuto ai 42 cm caduti sulla neve nei giorni scorsi.
Ad est il livello della neve supera gli 800/1000 metri, mentre al centro-ovest il nord soffia con molta meno neve.
Durante la notte, segnala Arpal, si sono osservate moderate nevicate in tutto l’entroterra centrale, anche sui tratti autostradali, deboli all’interno dei versanti costieri (quota neve oltre 800/1000 m al centro ovest, 300/400 m all’estremo ovest della regione genovese).
Gli accumuli raggiunti dalla neve aumentano nel corso delle ore. Ecco i valori più significativi, con il manto complessivo misurato alle ore 12:00 e l’aumento nelle ultime 24 ore: Triora 40 cm (+11), Monte Settepani 124 cm (+48), Ferrania 21 cm (+9), Dego 50 cm (+38), Urbe Vara 52 cm (+38), Campoligure 20 cm (+12), Valbrevenna 28 cm (+14), Amborzasco 43 cm (+32), Cuccarello 10 cm (+2).
Dego
La situazione sulle autostrade
Nevica sulla A7 tra Serravalle Scrivia e Genova Bolzaneto e sulla A26 tra Genova e il bivio della A21 Torino-Brescia.
Su entrambe le autostrade sono iniziati i divieti di transito per i mezzi pesanti. La misura è stata revocata intorno alle 11:00, dopo aver pulito le strade.
La situazione è peggiore sulla A6 dove a metà mattinata è entrato in vigore il divieto di transito degli automezzi pesanti tra Savona e Ceva in direzione Torino e da Carmagnola a Savona in direzione del capoluogo (ecco l’articolo). Chiusa anche l’uscita Niella Tanaro in entrambe le direzioni. Provinciale 29 di Cadibona, alternativa alla A6, è attualmente accessibile ai veicoli commerciali pesanti con catene da neve o pneumatici.
“Autostrade per l’Italia consiglia di viaggiare con pneumatici invernali o anche con catene di bordo, che comunque devono essere montate esclusivamente nell’area di servizio o nel parcheggio”, si legge in una nota di Autostrade.
La situazione del traffico nella città metropolitana
Nevicate ancora in corso, in Val Trebbia, restano possibili interruzioni dovute alla caduta di alberi e rami sulla strada chiusure sui seguenti tratti: SP 72 dell’Alpepiana chiusa dal km 6 + 500 al km 11 + 669, SP 75 della Penna chiusa dal km 10 + 000 al km 16 + 200, SP 73 del Faiallo chiusa al transito nel tratto compreso progr. va 2 + 500 e confina con la Provincia di Savona.
Allo stato attuale, la situazione generale sulla rete stradale provinciale è la seguente:
– Ponente (Arenzano-Cogoleto): pioggia, tutte le strade sono percorribili
– Valle Stura (compresa Val d’Orba): sgombero neve e spargimento sale effettuato, strade transitabili. SP 73 del Faiallo chiusa al transito nel tratto compreso tra la direttrice 2 + 500 e il confine con la provincia di Savona
– Alta Polcevera: Sgombero neve e spargimento sale, costruzione strade transitabili.
– Bassa Polcevera: Sgombero neve e spargimento sale, strade transitabili.
– Valle Scrivia: Rimozione della neve e spargimento del sale, strade transitabili.
– Val Trebbia: è stata riaperta la statale 45, dopo un blocco verificatosi nei pressi del km 34,5 a Torriglia (Genova) per la presenza di un albero caduto sulla carreggiata a causa del forte vento. Anas avverte che sulla strada ci sono sempre possibili interruzioni dovute alla caduta di alberi e rami sulla carreggiata a causa di nevicate oltre i 700 metri.
– Val Bisagno: sgombero neve effettuato sulla SP 14 a Davagna. Strade, tutte percorribili.
– Val d’Aveto: Nevicata in corso. Rimozione della neve in corso. SP 72 d’Alpepiana chiusa dal km 6 + 500 al km 11 + 669. SP 75 del Penna chiusa dal km 10 + 000 al km 16 + 200
– Valli Graveglia e Sturla: neve oltre 800 metri, sgombero neve, strade transitabili.
– Val Fontanabuona: Neve sgombrata su SP 20 di S. Marco D’Urri, SP21 di Neirone, SP 23 di Scoglina a quote superiori a 700 metri. Strade, tutte percorribili
– Golfo Paradiso: pioggia, tutte le strade sono percorribili
– Tigullio: pioggia, tutte strade transitabili
– Val Petronio: pioggia, tutte le strade sono percorribili
– Levante (Moneglia): pioggia, tutte le strade sono percorribili
La rimozione della neve con spargimento di sale è stata effettuata in Valle Stura (compresa Val d’Orba), Alta Polcevera, Bassa Polcevera, Valle Scrivia, Val Trebbia (ad eccezione delle suddette possibili interruzioni per caduta alberi e rami), Val Bisagno, Val d’Aveto (con sgombero neve in corso), Valli Graveglia e Sturla (neve oltre 800 metri), Val Fontanabuona (oltre 700 metri).
Mancato passaggio a livello, ritardi sulla linea Genova-Spezia
Per quanto riguarda il traffico ferroviario, si segnalano alcuni ritardi dovuti ad un guasto sulla linea Genova-La Spezia. Alle 12 il traffico tra Genova Nervi e Recco rallenta a causa di un guasto a un passaggio a livello, le cui cause sono attualmente allo studio. Coinvolto lunga distanza 666 (40 minuti di ritardo) e regionale 12372 (20 minuti di ritardo).
Questa mattina si sono verificati ritardi anche sulle linee per il Nord a causa di un guasto alla stazione di Brignole con ripercussioni anche per i passeggeri della Freccia Rossa Genova Brignole – Venezia Santa Lucia (ore 6:58) e l’Intercity Genova Brignole – Torino Porta Nuova alle 6:48
Maltempo e allerta
Inizio anno in Liguria con allerta meteo neve. “Le precipitazioni continueranno nelle prossime ore, soprattutto nella regione occidentale – si legge in una nota di Arpal – Da mezzogiorno ci aspettiamo un richiamo di aria ‘calda’ da sudovest che rallenterà la nevicata, prima di una vera tregua fino all’inizio di domani. Tuttavia, dal pomeriggio di domenica 3 gennaio, vedremo l’ingresso di nuova aria fredda. Per oggi, sabato 2 gennaio, venti di persistono raffiche nel centro-est (questa mattina raffiche a 90 km / ha Framura), e il mare continuerà a salire fino a livelli localmente molto mossi, soprattutto lungo le coste spezzine “.
Il dettaglio dell’allerta meteo per la neve
Zona A Comuni interni (regione ovest): GIALLO fino alle 15:00
Zona B (regione centrale):
Comuni interni: ARANCIO fino alle 13:00 poi GIALLO fino alle 18:00
Città costiere: GIALLO fino alle 13:00
Zona C (regione est): GIALLA fino alle 15:00
Zona D (bacini idrografici occidentali del Po): ARANCIO fino alle ore 15:00 poi GIALLO fino a mezzanotte.
Zona E (bacini fluviali a est del Po): ARANCIONE fino alle 15:00 poi GIALLA fino a mezzanotte.
** La divisione in zone del territorio regionale:
R: Lungo la costa da Ventimiglia a Noli, tutta la provincia di Imperia, la valle della Centa
B: Lungo la costa da Spotorno a Camogli, compresa la Val Polcevera e l’Alta Val Bisagno
C: Lungo la costa di Portofino al confine con la Toscana, l’intera provincia di La Spezia, Val Fontanabuona e Valle Sturla
D: dalla Valle Stura e dall’entroterra savonese alla Val Bormida
E: Valle Scrivia, Val d’Aveto e Val Trebbia
Le previsioni di Arpal
SABATO 2 GENNAIO: Disturbato da piogge generalizzate anche sotto forma di rovesci o temporali, neve a tutte le quote su DE, più di 300/400 m all’interno ovest B, più di 1000 m su AC interno; Fenomeni di mitigazione nel pomeriggio con progressivo aumento del livello della neve. Venti forti tra venti settentrionali forti e tempestosi su ABD, venti forti nord-est su E, tra venti forti e tempeste orientali nel pomeriggio, tempeste sud-ovest la sera su C. mosso a mosso localmente a causa dell’onda sud-ovest la sera su C.
DOMENICA 3 GENNAIO: Instabile con possibili rovesci o temporali di moderata intensità. Nelle prime ore della notte deboli nevicate oltre gli 800/1000 m su E e C interni, polveri residue su D; Non sono escluse nevicate isolate successivamente con possibile spolverata su DE, soprattutto nelle ore serali. Venti da sud-ovest inizialmente tra forti e temporaleschi a moderati in diminuzione dalla mattina a CE; Venti serali da nord, da nord-ovest a forti venti su B. Nelle prime ore, mare localmente mosso a causa delle onde di sud-ovest su C, che diminuisce a molto mosso al mattino.
LUNEDI ‘4 GENNAIO: La fase perturbata prosegue con condizioni di marcata instabilità associate anche a rovesci o temporali di intensità più moderata e possibili deboli nevicate alle quote basse in D ed E, più probabili in serata. Forti venti settentrionali su AB.
Genova, le disposizioni del Coc
Il Coc (Centro Operativo Comunale) si è riunito e, sulla base della dichiarazione di stato di allerta neve gialla nel territorio del Comune di Genova, rilasciata dalla Regione Liguria, ha attuato le azioni previste dal Piano di emergenza comunale.
Per la gestione del rischio neve e meteo sono state adottate le seguenti misure:
Amiu è stata allertata per organizzare il passaggio delle spargisale lungo la rete stradale principale e nelle zone collinari, a seconda delle mutate condizioni meteorologiche e delle esigenze. In totale, 20 distributori di sale sono pronti ad intervenire. Amiu opera in maniera preventiva garantendo percorsi secondo una diversa scala di priorità, privilegiando gli assi di collegamento di livello 1 e livello 2. In fase di innevamento operano gli speciali mezzi che assicurano lo sgombero della neve delle strade della città stretto contatto con Amt.
Amt ha attivato le misure preventive previste dalla procedura di allerta neve, che prevede il monitoraggio del traffico veicoli e la fornitura di catene se le mutevoli condizioni meteorologiche lo richiedono. Il servizio può essere rallentato o limitato in particolare sulle zone collinari.
Allertati volontari dei Comuni e della Protezione Civile per interventi di “salatura” sui marciapiedi di competenza e nelle aree prospicienti edifici pubblici di competenza comunale e / o aperte al pubblico e viabilità di accesso relazionato. Io sono 50 volontari chi seguirà sul territorio. La polizia municipale ha rafforzato il servizio pronto all’uso per tutte le situazioni critiche legate alla segnalazione. AsTer ha attivato il proprio piano di emergenza interno. Sono state contattate le associazioni locali che collaborano con il Comune per il piano di accoglienza per i senzatetto.
Durante il periodo di allerta, i cittadini sono tenuti ad adottare, in tutta la città, i comportamenti diauto protezione in caso di allarme neve. In particolare:
– rimuovere la neve e il ghiaccio davanti alla porta, al vialetto o al negozio ma non spostarli su strada: potrebbe essere un ostacolo;
– rimuovere cubetti di ghiaccio e accumuli di neve da balconi, grondaie o altre sporgenze;
– spargere una adeguata quantità di sale sugli spazi aperti, se sono previste condizioni di gelo;
– prestare particolare attenzione alle chiazze di neve che, soprattutto durante la fase di disgelo, possono staccarsi dalle coperture;
– viaggiare in auto solo se strettamente necessario e solo se muniti di pneumatici invernali o catene da neve, informandovi preventivamente delle condizioni della viabilità. Se possibile, usa i mezzi pubblici;
– ciclomotori e motocicli a due ruote non possono viaggiare con la neve o in presenza di neve e / o ghiaccio;
– non passare sotto le gronde di edifici, tetti, lampioni, alberi: potrebbero staccarsi blocchi di ghiaccio o neve.
“Fanatico del caffè. Introverso. Organizzatore. Amichevole fanatico della birra. Tipico risolutore di problemi.”
You may also like
-
iGaming: una guida per principianti
-
La scienza delle friggitrici ad aria: i meccanismi d’azione
-
La storia delle friggitrici ad aria: come hanno cambiato la cucina casalinga
-
Concerti virtuali: trasformare le esibizioni di musica dal vivo
-
Gruppo Salcef, nuovi contratti in Italia per 150 milioni di euro