L’arbitro gallese ha detto la sua, senza lesinare le critiche, su tre situazioni importanti, messe in scena durante la partita
Tra il serio e il faceto, nelle ultime settimane, interrogato sulla sua attiva assenza dal Sei Nazioni, dopo ritiro dalla scena internazionaleNigel Owens aveva detto come avrebbe potuto finalmente “dire quattro” all’arbitro, impegnato nelle sfide del torneo.
Nel suo colonna del Daily Mail, infatti, il famoso arbitro gallese – senza mai menzionare Mike Adamson, fischietto scozzese al suo debutto nel prestigioso torneo continentale, e l’intera squadra arbitrale -, ha espresso la sua posizione sul significato della partita vinta 41 a 18 dall’Inghilterra sul Italia, ieri pomeriggio al Twickenham, con diversi dubbi (anche certezze) su alcune chiamate piuttosto importanti durante la partita.
Leggi anche: Sei Nazioni 2021, Italia: un passo avanti nonostante la sconfitta
Dopo aver criticato l’atteggiamento irrispettoso di Owen Farrell nei confronti dell’arbitro (“con me, però, non è mai successo, perché sapeva quali erano i limiti da non oltrepassare nel rapporto arbitro-giocatore”), Owens ha parlato di “Lucky” Inghilterra su più di un’occasione senza lesinare le critiche, anche allora senza accennarlo, anche perché non si rivolge tanto all’individuo quanto al tipo di movimento, ora corrente al ruck-a Seb Negri, ea tutti coloro che lavorano nel allo stesso modo -, sulla situazione che ha portato alla ferita di Jack Willis.
Concentrati sugli episodi
Entrando nel dettaglio dei singoli episodi, poi, Owens ha iniziato l’analisi dall’obiettivo di intercettazione di Watson, da cancellare “senza dubbio”.
Prima del passaggio di Garbisi, letto dall’esterno del Bath, infatti, Owen Farrell affronta in ritardo – con il pallone che ha già lasciato abbondantemente le mani del centrocampista di Gloucester – Stephen Varney, fatto che avrebbe dovuto portare al rigore contro la trequarti dei saraceni, e la conseguente cancellazione della marcatura pesante di Watson, che al momento della massima spinta azzurra ha fissato il punteggio a 25-11 (diventato 27-11, al 50 ‘, dopo la trasformazione) per gli inglesi.
Un traguardo da non convalidare, per l’arbitro gallese, come quello di Johnny May – definito anche “fortunato” nella circostanza – al termine della prima frazione, per il 20-8 con cui è andato alla lunga. pausa, come “non è consentito saltare con la palla in mano, per evitare un placcaggio (tentato)”. Sarebbe possibile farlo per provare a segnare un gol, ma in questo caso, da quello che ha notato OwensL’intenzione di May – almeno inizialmente – è esclusivamente quella di evitare l’intervento di Sperandio. Fu solo quando il movimento era già iniziato che l’esterno inglese si rese conto della situazione favorevole, terminando il lavoro e andando oltre con un superbo gesto acrobatico, ma che avrebbe dovuto essere reso superfluo dall’arbitro e / o dal TMO.
Basta ‘Crocodile rolls’
“Non puoi prendere di mira le ginocchia di qualcuno. Le squadre dovrebbero avere l’assistenza di allenatori di judo per insegnare ai giocatori a guidare in questo modo lontano dalla zona di contatto. Situazioni di questo tipo (Negri e Willis, nota) non dovrebbero essere consentite. Dobbiamo tornare all’arbitrato secondo le regole: è illegale far cadere un ruck. È illegale entrare in quel modo, sotto l’altezza dei fianchi “, ha stabilito Owens, concludendo la sua analisi con una valutazione del contatto che ha portato Willis a lasciare il campo in barella nella finale della partita.
Per restare aggiornato sulle nostre novità, metti il tuo Mi piace pagina Facebook OnRugby e / o iscriviti a il nostro canale Telegram. Per studiare, rivedere o verificare le regole del gioco del rugby, clicca invece su Oms.
onrugby.it © riproduzione riservata
“Cade molto. Piantagrane. Creatore totale. Appassionato di caffè. Pioniere orgoglioso del bacon.”
You may also like
-
L’universo ludico dai primi giochi più antichi alle grafiche digitali dei casinò online
-
Addio Allegri: Dopo la Juventus, lascio una squadra vincente. Litigio con Giuntoli durante la festa – la Repubblica
-
Christillin: Il controllo del governo nel calcio? Da Fifa e Uefa, no a ingerenze. Club e Nazionale rischiano lesclusione
-
Udinese-Napoli 1-1: Success risponde a Osimhen, gli azzurri regalano un punto a Cannavaro
-
Il Milan alla ricerca dell’allenatore giusto