non trascurare la sicurezza di Internet

Sicurezza in Internet

Negli anni ’80, quando i fisici proposero computer quantistici, sembrava una bella idea teorica, ma probabilmente destinata a non concretizzarsi. Ma nel 1995, proprio questo mese, il matematico applicato Peter Shor ha pubblicato un articolo che ha cambiato tale percezione e ha emesso un avvertimento esortando gli utenti a non trascurare la sicurezza di Internet.

La sicurezza in Internet deve essere una priorità

L’articolo di Shor mostra come i computer quantistici possono risolvere un problema cruciale. Le macchine elaborerebbero le informazioni sotto forma di qubit, cioè versioni quantistiche di bit ordinari che possono essere simultaneamente “0” e “1”. Ma gli stati quantistici sono notoriamente vulnerabili alle interferenze, con conseguente perdita di dati. La sua tecnica di correzione degli errori, che rileva gli errori causati dalle interferenze, mostra come i dati quantistici possano essere resi più robusti.

Già nel 1994 Shor, che ora lavora al Massachusetts Institute of Technology di Cambridge, ha scioccato il mondo della fisica e dei computer quando ha scoperto il primo modo potenzialmente utile, ma pericoloso, di utilizzare un ipotetico computer quantistico. Si era infatti sviluppato un algoritmo che avrebbe permesso a un computer quantistico di scomporre i numeri interi in fattori primi alla velocità della luce.

La sicurezza Internet oggi: possibili problemi futuri

Oggi la maggior parte del traffico Internet è protetto da sistemi di sicurezza. crittografia basato su numeri primi grandi. Il crack di questi codici è difficile, poiché i computer convenzionali sono lenti a scomporre prodotti di grandi dimensioni.

READ  SOS Earth: temperature mai così elevate in 12.000 anni

I computer quantistici sono ora una realtà, sebbene siano ancora troppo rudimentali per essere in grado di scomporre i numeri con più di due cifre. Ma lui è solo è una questione di tempo prima che i computer quantistici riescano a mettere a repentaglio la crittografia dati trasmessi su Internet.

In uno’colloquio per la rivista Natura, Shor afferma che i computer quantistici saranno in grado di aggirare il sistema di crittografia RSA (Symetric Key Cryptography) altamente sicuro, ma i primi a farlo saranno sicuramente i membri del Agenzia di sicurezza nazionale. Shor aggiunge che i primi computer quantistici saranno necessariamente lenti, quindi non ci sarà alcuna violazione dei dati che non sia di primaria importanza o che costituisca un rischio per la sicurezza nazionale.

Ph .: Foto di Gerd Altmann dato Pixabay

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *