“Oggi la salute mentale deve essere al centro della nostra politica sociale”

“Oggi la salute mentale deve essere al centro della nostra politica sociale”

Kevin Maas, presidente nazionale j de Jong CD&V, sostiene un nuovo Rerum Novarum, incentrato sulla salute mentale

Oggi la colonna cristiana celebra la Rerum Novarum come è consuetudine. Festeggia il giorno dell’Ascensione
Sappiamo che nel 1891 papa Leone XIII pose le basi dell’insegnamento sociale della Chiesa cattolica con il suo
Enciclica innovativa. Fu un punto di svolta nella storia della Chiesa cattolico-conservatrice
pensiero politico ed è uno degli elementi fondamentali della democrazia cristiana in quanto a
ideologia politica. Questa enciclica “sulle cose nuove” è stata uno dei principali punti di rottura
tra conservatori e democristiani. Una lancia è stata spezzata per i diritti di
lavoratore ordinario che ha urgente bisogno di un maggiore sostegno sociale attraverso i sindacati e l’intervento legale
bisogno di protezione. Il nostro attuale stato sociale e le nostre conquiste sociali hanno poi ottenuto il
indispensabile sostegno della Chiesa cattolica.

Negli ultimi 131 anni, abbiamo fatto passi da gigante nel miglioramento del
condizioni di vita, ridurre la povertà estrema, sviluppare a
economia equilibrata e nel rispetto dei diritti sociali fondamentali. Negli ultimi anni sembra
tuttavia, c’è una nuova colossale sfida che deve affrontare la nostra società; la sfida di
problemi psicologici e mentali diffusi. Le persone socialmente deboli diventano molto più difficili per questo motivo
colpiti rispetto alle persone più privilegiate. La crescente ondata di depressione, burnout,
disturbi d’ansia e altri problemi mentali è decisamente angosciante. Questo è uno di quelli per me
le più grandi sfide sociali che affrontiamo come società. Come la
A quei tempi, la povertà spaventosa e la mancanza di diritti erano la priorità assoluta di una società
politicamente sensibile, la salute mentale deve ora essere al centro della nostra politica sociale.

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Naturalmente, le iniziative possono e devono essere prese anche per migliorare la salute mentale.
la resilienza di tutti. Tuttavia, questo non dovrebbe farci perdere di vista il fatto che la mente
anche la salute è sempre radicata in un sistema sociale. Le figure inquietanti della salute mentale
indicare gli effetti letteralmente disgustosi della nostra attuale postmodernità,
società neoliberista. Ad esempio, ricerche recenti mostrano che 1 giovane su 2 non si sente bene con se stesso
sente. In Belgio, il 54% dei giovani soffre di molteplici disturbi mentali.

Questo è il motivo per cui invito, in questo giorno dell’Ascensione, a fare della salute mentale una priorità assoluta all’interno del
includere il dialogo sociale e il dibattito sulle priorità sociali. Quando si parla di “cose ​​nuove”
Se è così, allora ci sono sicuramente molte cose che possono essere riorganizzate all’interno della nostra società. quindi funziona
praticabile, in modo che le persone possano continuare a lavorare in modo sano e in modo che le persone non lo facciano
nella loro vita viene impedito di provare significato e felicità. Più precisamente, ne sto pensando ad alcuni
iniziative, come la riduzione della pressione sulle prestazioni nelle scuole, la rottura dei tabù,
migliore rimborso delle consultazioni con lo psicologo e notevole estensione del
cure psicologiche primarie.

Possiamo così contribuire a una nuova politica sociale che risponda alle nuove sfide
prende tutto sul serio e osa dare la priorità. È così che continuiamo dopo 131 anni
lavorare verso un mondo migliore e socialmente più giusto per tutti i membri della società. Spero che
Tutti molto gentili e stimolanti Rerum Novarum.

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