oggi l’impatto della nube di particelle cariche con il campo magnetico del nostro pianeta

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Come previsto, una nuvola di particelle prodotta da aespulsione di massa coronale (CME) del Unico ha colpito il campo magnetico terrestre oggi, 27 agosto, intorno alle 01:00 UTC, 03:00 ora italiana. L’impatto, come previsto, è stato piccolo, spingendo la velocità del vento solare a meno di 50 km/s, e non ha causato una tempesta geomagnetica.
La CME è stata lanciata nella nostra direzione da un filamento solare instabile il 23 agosto.

Sole inquieto

Primo flusso del vento solare (materia gassosa che fuoriesce da un buco coronale nell’atmosfera del Unico), poi un ‘espulsione di massa coronale (CME): particelle cariche in viaggio verso la Terra hanno creato lievi perturbazioni nella magnetosfera terrestre dal 25 agosto e il fenomeno dovrebbe continuare nelle prossime ore.
Anche gli analisti del NOAA statunitense hanno segnalato un’espulsione di massa coronale successiva a quella che ha raggiunto il nostro pianeta in quelle ore, ma questa si sta spostando ad est della linea Sole-Terra e quindi mancherà del tutto il nostro pianeta. .

Che cos’è un’espulsione di massa coronale

Un’espulsione di massa coronale (CME) è un’espulsione di materia dalla corona solare. La materia espulsa, sotto forma di plasma, è costituita principalmente da elettroni e protoni: quando questa nube raggiunge la Terra, può perturbare la sua magnetosfera.

Cos’è il vento solare?

I venti solari sono flussi di particelle cariche che sfuggono dal Sole e si spostano nello spazio. La NASA stima che questi eventi, in media, possano raggiungere velocità di circa 1,6 milioni di km/h.
Provenendo dalla corona solare, l’atmosfera interna, i venti possono mescolarsi con il campo magnetico terrestre e innescare una serie di fenomeni, tra cui le tempeste geomagnetiche, cioè disturbi della magnetosfera terrestre.

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Cos’è una tempesta geomagnetica

Quando sul Sole si verificano fenomeni di attività improvvisa e violenta, come eruzioni cutanee, vengono emesse grandi quantità di particelle ad alta energia che viaggiano rapidamente nello spazio, talvolta proiettate verso la Terra: questa corrente di particelle viene frenata e deviata dal campo magnetico terrestre campo. , che a sua volta è disturbato e distorto.
Quando si verifica questo “impatto”, la magnetosfera terrestre (la regione intorno alla Terra invasa dall’azione del suo campo magnetico) subisce un forte contraccolpo che può causare blackout temporanei nelle reti elettriche o nei sistemi di comunicazione satellitare. Il noto fenomeno dell’aurora polare è anche associato alle tempeste geomagnetiche.

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