Olimpiadi, Lorenzo Zazzeri derubato dei ricordi olimpici

I soldi della staffetta 4×100 sl avevano lasciato la borsa in macchina per salutare gli amici della piscina Bellariva: “Sono disponibile anche a pagare un riscatto, ma ridammi i miei ricordi”. Interviene anche Nardella

La peggior sorpresa possibile. Al suo ritorno da Tokyo, dove conquistò l’argento olimpico con il 4×100 stile libero e gareggiò nella finale dei 50sl, il nuotatore Lorenzo Zazzeri si fece rubare tutti i cimeli olimpici riportati da Tokyo tranne, fortunatamente, la medaglia che aveva riportato da Tokyo ‘ha avuto con così bambini in piscina.

Un vero choc per lui che ha deciso, dopo aver sporto denuncia ai carabinieri, di lanciare un appello sociale ai ladri: “Il 2 agosto – scrive – intorno alle 13.30 hanno rotto il finestrino della mia macchina davanti a la Bellariva. piscina di Firenze mentre passavo per salutare i miei compagni di squadra mi hanno rubato i cimeli olimpici tra cui la GoPro e l’iPad con tutti i video di Tokyo e i ricordi per la mia famiglia.

Faccio appello ai ladri: se mai leggerete tutto questo, vi chiedo di riportare i miei ricordi alla Piscina Bellariva e di conservare tutta l’attrezzatura di cui avrete bisogno. Sono disponibile anche a pagare un “riscatto” per riaverli. Sono distrutto, giralo. “

Laggiù

Naturalmente, un social tam tam ha subito iniziato a cercare di aiutare lo sfortunato atleta che è anche pittore e grafico con il nome di “Zazzart”. “Aiutiamo il nostro campione a trovare la borsa delle Olimpiadi. La richiesta è chiara: “Portategli tutto!” “.

Colpito dall’accaduto, sul suo profilo Twitter è intervenuto anche il sindaco di Firenze, Nardella: “Lorenzo Zazzeri, il nostro campione olimpico appena rientrato in Italia, si è fatto rubare i ricordi dell’esperienza di Tokyo 2020. Mi unisco alla vostra chiamata. : chi ha rubato, torna indietro. Un gesto così brutale non può cancellare i suoi fantastici successi. Firenze è con te Lorenzo”.

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