Il padiglione italiano nel sito dell’ex Floriade ad Almere potrebbe ancora essere demolito. L’impresa edile Reimert Bouw di Almere ha deciso di rimuovere le recinzioni e slegare l’edificio.
La società ha avuto un contenzioso con l’Italia, perché non ha ancora ricevuto i soldi per la costruzione del padiglione. L’impresa edile ha realizzato il padiglione e l’area circostante per 180.000 euro. L’Italia ha pagato solo 30.000 euro. In un “tentativo disperato”, Reimert Bouw ha quindi chiuso completamente l’accesso al padiglione a novembre, nella speranza di imporre il pagamento. Finora ciò non è avvenuto.
Reimert Bouw ora sta comunque rimuovendo le recinzioni, perché la società vuole impedire al comune di Almere e Floriade BV di ottenere i danni. A causa della confisca del padiglione, sul sito è rimasto l’edificio, che avrebbe dovuto essere consegnato vuoto il 21 dicembre.
Sul sito sorgerà la nuova zona residenziale Hortus. Floriade BV e il comune potrebbero aspettarsi danni se il padiglione italiano causa un ritardo nella costruzione. Reimert Bouw vuole impedirlo e ora sta cercando di ottenere i soldi attraverso il tribunale italiano.
Reimert Bouw afferma che l’Italia si occuperà della demolizione dell’edificio stesso.
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