ora è davvero probabile che diventi l’estate dei record

Una nuova ondata di surriscaldamento africano sta per iniziare in Italia: le temperature aumenteranno vertiginosamente in tutto il Paese da martedì 6 luglio, raggiungendo valori di fuoco tra mercoledì 7 e giovedì 8 quando sorpasserà gran parte del Centro/Sud + 40°C, con picchi generalizzati di +42/+ 43°C. Le città più calde saranno ancora quelle dell’entroterra: si prevedono picchi particolarmente alti a Foggia, Lecce, Cosenza, Matera, Benevento, Caltanissetta, Ragusa, ma anche al Centro, Perugia, Terni, Ascoli Piceno, Latina, Frosinone, Guidonia, Avezzano, tutti i luoghi che rischiano di valicare il muro di + 40°C.

Ancora una volta, l’ondata di caldo sarà accompagnata da enormi quantità di sabbia del deserto e polvere del Sahara, al punto da oscurare il sole e provocare una bolla atmosferica tipicamente africana su gran parte del nostro Paese, com’e’ già prodotto alla fine del Giugno.

Se questo trend continua, c’è il rischio concreto che quest’estate diventi davvero la stagione dei record per l’Italia che ha già concluso il primo mese estivo, giugno, con grandi anomalie termiche positive, a causa di un terzo decennio caldo con temperature settimanali sopra le medie storiche anche fino a 7°C nelle regioni meridionali, all’interno di un’anomalia più ampia che abbraccia i Balcani e l’Europa orientale.

La nuova ondata di caldo dovrebbe finire nel fine settimana, quando – tra sabato 10 e domenica 11 luglio – Le temperature dovrebbero tornare alla normalità per il periodo su gran parte del Paese, con un nuovo nubifragio simile a quello che nelle ultime ore ha colpito le Regioni del Nord.