OSIRIS-Rex, test di touchdown tecnico sull’asteroide Bennu

Non ne parliamo da un po ‘, ma i tempi di inizio della missione di raccolta del campione dell’asteroide Bennu stanno diventando sempre più stretti. La prima navicella spaziale prodotta da NASA ha completato le fasi finali dei test e si sta preparando per il touchdown.

Come riportato dall’agenzia nel comunicato ufficiale, ad agosto la missione ha eseguito il Matchpoint test, il secondo test pratico di Touch-and-Go Sample Collection (TAG). Un test simile a quello effettuato il 14 aprile e denominato Checkpoint ma con 3 prove di discesa. La manovra ha chiamato Brucia Matchpoint ha spostato la sonda più vicino al sito di campionamento Nightingale, raggiungendo un’altitudine di circa 40 m prima di ritirarsi dall’asteroide.

L’immagine nell’intestazione dà un’idea della traiettoria che OSIRIS-REx prenderà per le operazioni di picking, questo secondo test ha offerto al team di controllo l’opportunità di prendere più confidenza con la discesa, il raccolta tramite braccio robotico e sequenze di risalita, mentre i sistemi di imaging, navigazione e rilevamento del veicolo spaziale funzionano correttamente.

Il primo tentativo di raccolta di campioni è stato programmato 20 ottobre. Durante questo evento, il sistema di campionamento OSIRIS-REx toccherà la superficie di Bennu per circa cinque secondi, sparando una carica di azoto pressurizzato per scuotere il terreno e prelevare un campione prima che la nave si ritiri. Il veicolo spaziale dovrebbe restituire il campione sulla Terra il 24 settembre 2023. Per ulteriori informazioni, fare riferimento all’articolo originale in FONTE, mentre qui puoi trovare le prime fotografie del sito di campionamento condiviso 2 mesi fa dalla NASA. Vi lasciamo alla clip della NASA con l’evento di raccolta dei campioni.

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Nota: aggiornato il 26/09 con data e video ufficiali

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