Un po ‘meno di 40 per cento degli italiani chiamati alle urne ha deciso di recarsi ai seggi dal primo giorno: l’indaginedimostrare tutto 23 di Domenica segnalo 39,4%. Un numero che si riferisce al voto per il referendum sul taglio dei parlamentari. Poiché si tratta di un referendum di conferma non è necessario raggiungere un quorum per validità. I seggi elettorali sono aperti anche il lunedì dalle 7:00 alle 15:00.
Supplementi del Senato – Difficile fare confronti con il tasso di partecipazione in passato visto che in 2016 – per l’ultimo referendum costituzionale che è stato respinto: hanno votato in un giorno e in generale le elezioni di due giorni non si sono svolte dalle politiche del 2013. riduzione il numero di parlamentari, per regionale, il amministrativo e per il Suppletivo del Senato in Sardegna (Collegio Unico Sardegna 03) e Veneto (Veneto 09 collegio individuale). Alle 23 l’affluenza alle urne segnalata dal ministero dell’Interno è stata 22,03% in Sardegna e 46,85% in Veneto.
Sette regioni alle urne – Sette regioni sono chiamate ad eleggere governatore e consiglieri: ci sono Valle d’Aosta, il Liguria, il Toscana, Veneto, il Mercato, il Campania e il Puglia. Coinvolgono 18.471.692 elettori e sono ovviamente loro a registrare i picchi di partecipazione più alti. Nel Valle d’Aosta votazione 54,16% elettori, in Veneto Al di là 46,12%, nel Liguria l’affluenza è appena sopra 39% e in Toscana al 45,89%, mentre in Mercato fermarsi a 42.72. Inferiore Puglia (39.8) e la Campania, dove si ferma 38.9. In generale, la regione che finora ha disertato il maggior numero di sondaggi è la Sardegna, dove solo un po ‘più del 23% degli elettori è andato a votare: quasi la metà della media del resto del Paese. Tra le regioni che non eleggono il governatore in questo turno, il 54.42 di Trentino Alto Adige e il 41,59% Dell ‘Emilia romagna. Nel Lombardia la cifra si ferma al 39% in Lazio appena oltre il 33.
Voto dei comuni – Le elezioni amministrative, invece, si svolgono in 957 comuni. Alle 23 tra le capitali Bolzano e Trenta hanno registrato il 45% del tasso di partecipazione, mentre Venezia toccare il 47 e Aosta il 51%. Invece di un file Reggio Calabria, un’altra città chiamata ad eleggere il sindaco, è andata a votare 49,47 per cento di coloro che ne hanno diritto. Gli altri capoluoghi di provincia chiamati a votare sono Mantova (47,11%), Lecco (51,09%), Arezzo (36,73, 19 ore), Macerata (49,15%), Stop (48,89), Chieti (51,96%), Andria (47.26), Trani (49.94), Matera (53,41%), Crotone (51,35%) e Nuoro.
Buon voto a tutti pic.twitter.com/kn98FgZIxr
– Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) 20 settembre 2020
Il voto dei leader – “Buon voto a tutti”, ha twittato. Giuseppe Conte, affiggendo una sua foto mentre vota nelle urne del seggio elettorale di via Giulia, dove questa mattina a mezzogiorno ha votato il presidente del Consiglio. Matteo salviniSui social, invece, ha praticamente rotto il silenzio elettorale utilizzando due hashtag a corredo di un video in cui spiega perché scegliere il suo partito: #OggivotoLega e #StavoltavotoLega. “Lo aspettiamo da trent’anni ”, ha dichiarato il Ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, trattenendo il ballottaggio per il referendum prima di inserirlo nelle urne della 18esima sede della scuola “Sulmona” del figlio Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli. Il segretario del Pd Nicola Zingaretti, è andato questa mattina alla scuola Giuseppe Gioacchino Belli di via Mordini a Roma. “Buon voto a tutti”, ha postato su Facebook. Silvio berlusconiinvece, ha votato secondo le regole Anticovid dalla sua residenza in Arcore.
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