Patty Brard “grata” per i suoi commenti sui chili di troppo | Stelle

Una volta tornata nel “vecchio nido”, Patty (66) era furiosa per il fatto che John de Mol avesse incluso nel suo contratto che Talpa avrebbe potuto licenziare la diva se non avesse mantenuto il suo peso. Nella sua biografia, che la conduttrice ha pubblicato in onore del suo 65esimo compleanno, ha detto, tra l’altro, che Talpa le avrebbe concesso “due mesi per riprendere il suo vecchio peso”. In caso contrario, il contratto sarà risolto. (…) „Penso che sia pazzesco. Scandaloso. Ma è davvero sfortunato, perché ovviamente non lo firmerò. Cosa sta pensando? (…) Lo guarda e basta, non ho nemmeno letto.

Nel nuovo PodBast Patty riporta la presentatrice Bastiaan Meijer a quando è stata affrontata per la prima volta dai suoi chili di troppo da qualcuno nel backstage. “Ho scoperto che improvvisamente sei ‘troppo grande’ e non abbastanza fresco e fruttato per la televisione. D’altra parte, l’ho anche vissuta come una lezione. In realtà sono andato a guardarmi e ho pensato, sì, forse dovrei fare qualcosa per me stesso. Quindi chi mi ha corretto una volta: lo ringrazio. »

“Forse”

All’ex cantante dei Luv’ ci è voluto del tempo per assimilare la “riflessione”. “Se qualcosa non è bello da ascoltare, non vuoi davvero sentirlo. Ma se qualcosa è vero, allora dovresti affrontarlo. E lo sai solo prendendoti un momento e lavorando sulla tua rabbia. Poi pensi: hmm, aspetta un minuto, forse dovrei lavorarci dopo tutto.

Alla fine, il comma è stato modificato e La Brard ha firmato il contratto quadriennale con il Talpa. “Abbiamo fatto ‘apparenza’. Mentre devo mantenere lo stesso aspetto per tutta la durata del contratto. Un anno dopo, disse Patty Radio Veronica per capire l’azione di De Mol. “Sì, d’altra parte, posso benissimo immaginare che se qualcuno stipula con te un contratto per diversi anni, devi continuare a rispettare il motivo per cui stipula questo contratto con te. Avevamo l’abitudine di avere contratti che dicevano anche che non ti era permesso cambiare pettinatura.