Il Segretario di Stato Alexandra van Huffelen (Digitalizzazione) ha registrato più di cento algoritmi utilizzati dal governo. In questo modo possono essere controllati dai cittadini.
Un algoritmo è un piano passo dopo passo eseguito da un computer. L’uso di un tale sistema spesso facilita il lavoro del governo. Ma può anche avere conseguenze negative, ad esempio se le persone vengono profilate etnicamente su questa base.
Ministeri, comuni e altri rami del governo possono condividere i loro algoritmi su una piattaforma dedicata registro online, ma non è ancora obbligatorio. La Camera dei Rappresentanti vuole che questo accada. Van Huffelen vuole lavorare su questo. Si aspetta che tale obbligo entri in vigore non prima del 2024.
L’attuale prima versione del registro online contiene 109 algoritmi. Questo è, ad esempio, un sistema che aiuta i funzionari a determinare se due impronte digitali provengono dalla stessa mano. Lo spiegano sul sito, ad esempio spiegando perché il governo ritiene assolutamente necessario farlo.
Van Huffelen fa notare che si tratta di una prima versione e che il registro non è ancora perfetto. Ad esempio, i dettagli su come funziona l’algoritmo delle impronte digitali non sono stati ancora specificati, quindi i programmatori non possono verificarli.
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