La Lega Serie A non vuole rinvii, ma la situazione sta peggiorando, sono 80 i giocatori positivi al Covid. Salerno Ats ha già bloccato la rosa, il Napoli potrebbe fare lo stesso
Niente rinvii, ribadisce campionato di serie A. Sebbene l’ondata di covid e sempre più punti positivi, più di 80 giocatori, non è prevista la sospensione delle partite del 6 gennaio, primo giorno di ritorno. Delle 20 squadre di stasera, la Lazio è stata l’unica a non avere nessun caso, le altre devono affrontare tutte giocatori e staff colpiti dal coronavirus. La Lega non cambia idea, il rischio di non giocare certe partite, compreso Juve-Napoli, concreta al punto da snaturare il campionato, in fallimento della locale Ats.
Non sono solo i calciatori ad ammalarsi. Il Covid ha colpito il tecnico Luciano Spalletti. Napoli decimata per la trasferta contro la Juve. Sei i giocatori contagiati dal virus: Mario Rui, Malcuit, Osimhen, Lozano, Elmas e Boffelli della Primavera. I bianconeri stanno un po’ meglio: fuori Chiellini, Arthur, De Winter e Pinsoglio. Il gioco potrebbe essere in pericolo. Le Arti torinesi hanno fatto sapere che non c’è enfasi sulle corse, quello del Napoli deve parlare e potrebbe decidere di bloccare la trasferta, come accaduto nello scorso campionato.
La situazione più difficile a Salerno con 11 punti positivi, 9 calciatori e due membri dello staff. L’ASL locale è intervenuta, bloccando il club atteso dalla partita casalinga contro Venezia. Infatti, l’intero gruppo in quarantena, per un totale di 25 persone. La squadra campana non è riuscita ad arrivare allo stadio Arechi per la sfida in programma giovedì. Sarebbe la seconda gara, dopo quello con l’Udinese, che il Salerno salti per blocco dell’Asl. Ha chiesto il rinvio alla Lega Calcio, se non lo concede si procederà allo 0-3 a tavolino. Il club può quindi deferire la questione al giudice sportivo e, se ha ragione come è successo a Napoli contro la Juventus, il gioco verrà ripetuto in un’altra data.
In generale la Lega non vuole concedere rinvii, ottemperare a una richiesta è creare un precedente e stravolgere un calendario compresso, senza finestra di recupero. lo stesso principio che ha portato alla conferma della finale di Supercoppa Italiana il 12 gennaio, nonostante Inter e Juventus hanno deciso di rimandare. Il Salerno rischiano di saltare la partita contro il Venezia di giovedì e la trasferta di Verona di domenica. I giallobl vivono una situazione simile, però, con un’epidemia di 8 giocatori positivi più due membri dello staff. Giovedì la squadra di Tudor dovrebbe essere a La Spezia, l’Asl deciderà di mettere tutti in quarantena e bloccare la partita. Aspetta anche le decisioni dell’ASL Udinese, colpita da 9 casi (7 giocatori e 2 membri dello staff): la trasferta a Firenze in bilico. Finora il Milan era scappato, ma i rossoneri hanno registrato la positività del portiere Tatarusanu e poi anche quella di un altro giocatore. Ha contratto il virus anche l’ex Gigio Donnarumma, come i compagni del Psg Messi e Pereira.
Il Torino ha annullato l’allenamentoMercoledì mattina è attesa un’altra serie di campioni: 5 positivi più due dallo staff, l’Atalanta, avversaria di giovedì, ne ha due. L’elenco è in fase di aggiornamento e destinato a crescere, molte gare sono da considerare in bilico, impossibile prevedere le decisioni dei vari Ats. Giochi che possono ordine stabile. L’unica buona notizia è che non c’è un caso grave: in Serie A oltre il 98% dei calciatori è stato vaccinato.
4 gennaio 2022 (modificato il 4 gennaio 2022 | 21:50)
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