Potrebbero esserci altri due casi del misterioso disagio chiamato “Sindrome dell’Avana”, ma a Washington

La Casa Bianca e alcune agenzie federali statunitensi indagheranno su due possibili casi nel territorio degli Stati Uniti di un misterioso malessere simile a quello che, dal 2016, ha colpito alcuni diplomatici americani e 14 diplomatici canadesi nella capitale di Cuba, L’Avana (e per questo spesso chiamata la “sindrome dell’Avana”). Si dice che i due casi si siano verificati nel 2019 e nel 2020: il primo inizialmente Narrato da GQ lo scorso ottobre e si è svolto nei pressi della capitale statunitense Washington; il secondo è stato scoperto lo scorso novembre a Washington, vicino alla Casa Bianca.

I sintomi del misterioso disagio includevano mal di testa, affaticamento, nausea, disturbi della vista, udito ed equilibrio e in alcuni casi problemi di memoria. Lo scorso dicembre, un rapporto del governo degli Stati Uniti ha rilevato che l’esposizione “diretta” e “intermittente” alle onde elettromagnetiche ad alta frequenza era la causa “più plausibile” di disagio. Oltre ai diplomatici a Cuba, i disordini hanno colpito anche alcuni diplomatici in Cina, per un totale di 40 dipendenti del governo degli Stati Uniti tra il 2016 e il 2018.

Alcune fonti vicine alle indagini loro hanno detto a CNN che le agenzie federali su cui stanno indagando non hanno tratto conclusioni chiare su quanto accaduto, ma che i casi avvenuti vicino alla Casa Bianca sarebbero di particolare preoccupazione.

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