Una perturbazione, seguita dall’aria artica, porterà pioggia, temporali, forti venti e neve a basse quote
L’attuale fase di tempo stabile e clima eccezionalmente mite sta per concludersi. Poche ore dopo Natale, l’Italia si prepara a un’importante svolta climatica invernale. Una svolta interamente guidata da interruzione numero 9 di dicembre, seguita dall’aria artica che già alla vigilia darà i primi segnali di un cambiamento climatico. Alla fine di sabato temperature in calo ovunque (in alcuni casi anche più di 10 gradi rispetto ai valori di questi giorni), piogge, temporali, vento forte poi anche neve: fino alle basse quote tra Noël e Santo Stefano nelle Alpi Orientali e nelle Appennino centro-settentrionale.
E non è tutto, perché il maltempo dal sapore invernale ci accompagnerà, a volte, fino alla fine del 2020. Dopo una breve tregua prevista tra la fine di sabato 26 e la prima parte di domenica 27, un’altra perturbazione (n. 10) colpirà le regioni settentrionali tra domenica sera e lunedì 28, con il concreto rischio di abbondanti nevicate. in pianura in vari settori della Pianura Padana, ma soprattutto a nord-ovest.
Previsioni del tempo per giovedì 24 dicembre
Tempo prevalentemente soleggiato sulle coste dell’Adriatico centrale, Puglia, Basilicata, Ionica e Calabria meridionale, Sicilia. Soleggiato in Sardegna, da mezzogiorno anche in Valle d’Aosta e Piemonte. Da nuvoloso a molto nuvoloso altrove. Scarse precipitazioni sparse su Lombardia, regioni nord-orientali, Liguria orientale e Toscana settentrionale; qualche goccia di pioggia tra Lazio e Campania. Deboli nevicate lungo il confine alpino in quota. La notte di Natale piogge locali nelle regioni peninsulari tirreniche, Umbria, Marche e Friuli-Venezia Giulia. Ancora qualche fiocco di neve lungo le creste alpine, ma con un po ‘di neve destinata a cadere. Temperature massime stazionarie o in lieve aumento: punte da 18 a 19 gradi nelle regioni centrali dell’Adriatico, a sud e sulle isole. Venti moderati a Libeccio su tutti i mari e zone centro-meridionali.
Previsioni meteo per venerdì 25 dicembre, Natale
Cieli prevalentemente nuvolosi o molto nuvolosi ovunque, tranne un po ‘di sole all’estremo sud, soprattutto all’inizio della giornata. Durante il giorno sono molto probabili deboli precipitazioni sulla Lombardia centro-orientale, regioni nord-orientali, Liguria orientale, alta Toscana, Sardegna e alta Calabria tirrenica. Fenomeni più intensi in Emilie. Tra sera e notte il trend si deteriora nella Sicilia occidentale, in Campania e nelle regioni centrali. La neve diminuisce intorno alle Alpi Orientali e, dal pomeriggio, anche sull’Appennino settentrionale, a circa 400 metri la sera nel settore emiliano. Al centro dell’Appennino, neve a circa 1200-1500 metri. Temperature più basse nelle regioni settentrionale, centrale del Tirreno e della Sardegna. Venti freddi del nord in forte rafforzamento sulle regioni settentrionali, da ovest sui mari e sulle regioni occidentali.
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