pronto sulla rampa di lancio per i test e il “volo”

SpaceX continua il suo lavoro prototipi di Starship, nonostante le vacanze di Natale si avvicinino. L’azienda ha completato tutti i lanci programmati per il 2020 quindi in quest’ultima settimana di dicembre potrà concentrarsi sulle esperienze di SN9.

Il volo prototipo SN8 di Starship è stato un successo esplosivo, già a dimostrazione del buono stato del lavoro svolto dalla compagnia aerospaziale californiana – diretta dal mitico Elon Musk – riguardo al loro nuovo veicolo dedicato a grandi viaggi nello spazio profondo come la Luna ma soprattutto Marte.

La navicella è ancora in fase sperimentale e, successivamente la distruzione di SN8 (con un budget elevato), era ora di fare spazio SN9, modello quasi identico al precedente. I test su quest’ultimo avrebbero dovuto iniziare già la scorsa settimana, ma un piccolo incidente ha causato il collasso del razzo nella struttura di contenimento, costringendo SpaceX a riparare il file alette aerodinamiche mobili.

Come possiamo vedere dalle foto e dai tweet in calce alla notizia, sembra che l’azienda non abbia perso tempo e SN9 è già pronto sulla rampa di lancio del Boca Chica, Texas, per le necessarie indagini e test. La speranza più curiosa è che sarà possibile assistere a un altro volo di prova suborbitale prima della fine del 2020 e che possa concludersi con un’esplosione spettacolare o con un atterraggio controllato ancora più sorprendente.

Le possibilità che ciò accada non sono alte: mancano pochi giorni alla fine dell’anno e il razzo saranno richiesti almeno uno o due “fuochi statici” (una prova che consiste nell’accendere i motori per alcuni secondi mantenendo il trasportatore ancorato e fermo). I motori Raptor montati alla base del veicolo sono ancora strettamente monitorati da SpaceX ed è lecito ritenere che almeno un test sia essenziale.

READ  Le estati secche stanno arrivando 30 anni prima del previsto: cosa sta succedendo? | clima

Va ricordato che – come riporta lo stesso Musk – il mancato atterraggio di SN8 (sebbene non fosse l’obiettivo del test) è stato causato da una significativa perdita di pressione nei serbatoi, questo il che significa che il sistema di propulsione deve ancora essere completato. SN9 potrebbe fare progressi significativi per l’azienda, portando sempre più vicino il sogno della colonia umana su Marte.

Se non vediamo volare SN9 prima di Capodanno, ti assicuriamo che il furto avverrà comunque. nelle prime settimane di gennaio (esclusi i problemi dell’ultimo secondo).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *