Quincy Promes sarà ancora presente nei Paesi Bassi? Dopo due processi in una giornata contro il calciatore, questa domanda si pone sempre di più. Finché il Pubblico Ministero (OM) vorrà arrestarlo, Promes sembra restare in Russia per un po’.
Il calciatore 31enne è sospettato di aver accoltellato il cugino a una gamba. Inoltre, Promes sarebbe stato coinvolto nel traffico di cocaina. È riconosciuto a livello internazionale per quest’ultimo sospetto.
I Paesi Bassi hanno un trattato di estradizione con la Russia per quanto riguarda i cittadini olandesi. L’OM potrebbe quindi chiedere ai russi di arrestare il calciatore, ma è molto più sensibile visto che la Russia è in guerra con l’Ucraina. In realtà al momento non si parla di colloqui con la Russia.
Se Promes lascia la Russia, corre il rischio di essere arrestato. Se si trova in un paese con cui i Paesi Bassi hanno un trattato di estradizione, il calciatore può essere trasferito in Olanda abbastanza rapidamente.
Se il calciatore viene arrestato in un Paese con il quale non esiste un trattato di estradizione, ci sono ancora opzioni. Quasi tutti i paesi hanno firmato un trattato per combattere la criminalità organizzata transfrontaliera. Anche le disposizioni in materia di estradizione sono incluse in questo trattato. Questo rende lo spazio di manovra di Promes molto limitato.
OM vorrebbe vedere Promes in prigione
Promes è attivo in Russia dal febbraio 2021. Lo Spartak Mosca è subentrato all’Ajax poco dopo aver riferito che il calciatore sarebbe stato coinvolto in un accoltellamento. Una faida per gioielli rubati di cui Promes ritiene responsabile suo nipote finisce con una pugnalata al ginocchio.
Il (ancora) giocatore dell’Ajax verrà arrestato per questo a fine 2020. Pochi giorni dopo, viene rilasciato senza condizioni. Ciò significa che Promes può andare dove vuole. Se lo Spartak Mosca prende il giocatore nel febbraio 2021, nulla lo ostacolerà.
Due anni dopo, questa situazione è cambiata. OM non dice da quando Promes è stato avvistato, ma è chiaro che vogliono fermarlo. L’avvocato di Promes, Robert Malewicz, ha dichiarato nel marzo di quest’anno di aver negoziato con i tribunali per un po’ di tempo.
Promes vuole venire in Olanda, ma poi vuole avere la garanzia che non verrà arrestato. Dice che non vuole rischiare la risoluzione del suo contratto con lo Spartak Mosca se viene bloccato.
La Corona non è d’accordo con questo e Promes decide di lasciare che i suoi avvocati parlino nel procedimento penale che circonda l’incidente del coltello. Una decisione sarà presa in questo caso il 19 giugno.
Promes dice che vuole raccontare una storia in tribunale
Contemporaneamente è iniziato il processo per sospetto coinvolgimento nel traffico di stupefacenti. Sorge ora anche la domanda: Promes intende partecipare a questo processo?
Questa intenzione c’è, secondo il suo avvocato. Malewicz afferma in una conversazione con NU.nl che in linea di principio Promes vuole raccontare la sua storia durante l’elaborazione sostanziale del caso di droga. Il calciatore dice che non c’entra niente e può fare chiarezza.
Ma l’effettivo arrivo di Promes dipende da una serie di fattori. Il suo contratto con lo Spartak, in scadenza nel 2024, ma anche se l’accusa intende comunque fermarlo subito. Il tribunale potrebbe anche condannare Promes per aver accoltellato suo nipote e stabilire che il calciatore non può aspettare un potenziale appello per il rilascio.
Sembra che Promes resterà in Russia per un po’.
“Cade molto. Piantagrane. Creatore totale. Appassionato di caffè. Pioniere orgoglioso del bacon.”
You may also like
-
L’universo ludico dai primi giochi più antichi alle grafiche digitali dei casinò online
-
Addio Allegri: Dopo la Juventus, lascio una squadra vincente. Litigio con Giuntoli durante la festa – la Repubblica
-
Christillin: Il controllo del governo nel calcio? Da Fifa e Uefa, no a ingerenze. Club e Nazionale rischiano lesclusione
-
Udinese-Napoli 1-1: Success risponde a Osimhen, gli azzurri regalano un punto a Cannavaro
-
Il Milan alla ricerca dell’allenatore giusto