Uno degli altoparlanti Sonos più costosi ora ha un’alternativa più conveniente: Sonos Sub Mini. Non sacrifichi nemmeno molto sulla qualità del suono.
Di Bastiaan VroegopGli altoparlanti Sonos sono da anni ai massimi livelli nel segmento di fascia media. Sono abbastanza convenienti rispetto alle alternative premium, ma sono meno attraenti se sei abituato alle alternative da poche centinaia di dollari.
L’azienda ha cercato di cambiarlo per un po’ di tempo. Gli altoparlanti Sonos più economici costano da tempo più di 200 euro. Ma da alcuni anni Sonos collabora con IKEA, per la quale il produttore offre una variante più economica di 100 euro. Inoltre, l’azienda americana ha recentemente introdotto Sonos Ray. Questa soundbar da 300 euro è un’alternativa ai modelli da 500 euro.
Chiunque volesse un set per l’home cinema di Sonos ha incontrato un solo ostacolo: il subwoofer. Il produttore lo vende da anni, ma fino a poco tempo fa solo 850 euro. Si tratta di una quantità considerevole rispetto alla gamma più economica. Con il nuovo Sonos Sub Mini, ora le cose cambiano: questo modello più piccolo costa 500 euro.
Un set per l’home cinema tramite Sonos è quindi improvvisamente interessante per molte più persone. Per fare un esempio: se acquistassi vecchie varianti senza il budget dell’azienda, un’installazione completa 5.1 ti costerebbe quasi 1.800 euro. Ma se ora opti per il Sub Mini, la soundbar Ray e due altoparlanti IKEA per il retro della tua stanza, il prezzo non supererà i 1.000 euro.
Destinato a stanze piccole
Ma cosa ottieni in cambio se acquisti un subwoofer così economico? Temevamo in anticipo un suono molto peggiore, ma dopo il test non è poi così male. Il Sub Mini ha bassi solidi e profondi che puoi sentire anche alle impostazioni più alte. Non abbiamo mai avuto l’idea che mancasse qualcosa dato che avevamo la variante piccola accanto alla TV.
Ciò è probabilmente dovuto anche alla stanza in cui l’abbiamo testato. Secondo Sonos, il Sub Mini è destinato a piccoli soggiorni, camere da letto e altri spazi non troppo grandi. Se hai un grande spazio aperto al piano di sotto, il produttore consiglia di prendere il grande Sub. Secondo Sonos, il Mini è particolarmente adatto per spazi non più grandi di 30 metri quadrati. È più o meno la dimensione del soggiorno in cui l’abbiamo provato.
I vantaggi di un altoparlante Sonos
Inoltre, non manca nulla a ciò che ti aspetti da un altoparlante Sonos. Puoi anche collegarli in modalità wireless agli altri altoparlanti, così non devi far passare un cavo audio speciale nella tua stanza. Assicurati che ci sia un collegamento elettrico nella posizione desiderata e sei a posto. Questa connessione wireless funziona particolarmente bene fintanto che gli altoparlanti si trovano nella stessa stanza.
Puoi anche utilizzare il tuo smartphone per ottimizzare il bilanciamento del suono. Quindi lo muovi nella tua stanza come una bacchetta d’acqua mentre gli altoparlanti esplodono all’impazzata. Sembra un po’ goffo, ma abbiamo notato che il nostro Sub Mini suonava un po’ meglio dopo averlo fatto.
Conclusione
Possiamo essere semplici: il subwoofer più economico di Sonos è anche solo un ottimo subwoofer. Non fa nulla di terribilmente diverso dal suo predecessore, ma non manca nemmeno di funzionalità. L’unica differenza è la dimensione delle stanze dove è meglio metterlo.
Il Sub Mini mostra anche una tendenza tra i produttori di audio: Sonos sta rendendo i suoi altoparlanti sempre più economici. Il subwoofer è l’ultimo passo verso un pacchetto home theater più conveniente dell’azienda, consentendo all’azienda di competere meglio con alcuni marchi economici. Siamo curiosi di sapere come andrà a finire.
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