Revival del turismo: come l’Italia può convincere gli stranieri

La prossima estate potrebbe rappresentare un vero momento di rinascita per il turismo nel nostro Paese. A parlarne in questi termini, è Paolo Zennaro, CEO di Welcomeasy, una piattaforma pensata per gli albergatori per velocizzare la registrazione dei propri clienti in modalità digitale.

Secondo i suoi dati, lo sono iniziano ad arrivare le prime prenotazioni dall’estero, compreso un numero elevato di richieste da parte di stranieri per soggiorni di almeno una settimana in Italia dalla fine di maggio.

La maggior parte sono principalmente prenotazioni europee, svizzere, tedesche, francesi, austriache e ungheresi, ma non mancano le richieste da parte di inglesi e americani.

È abbastanza ovvio che per stimolare il turismo per la prossima estate sarà il vaccino. I primi a trasferirsi saranno quindi principalmente i proprietari del Certificato verde digitale europeo (il Digital Green Pass), che certificherà la vaccinazione contro il Coronavirus o il risultato di un campione negativo o il recupero da Covid-19.

Tuttavia è ovvio che non sarà facile attirare visitatori nel nostro Paese, vista la grande concorrenza in giro per l’Italia, Prima la Grecia. È proprio per questo motivo che Welcomeasy suggerisce alcuni fattori chiave per raggiungere questo obiettivo. Innanzitutto, raccomanda il check-in esclusivamente online come quella via app, per superare eventuali problemi linguistici e per fare in modo che una volta in hotel o appartamento, il turista possa ritirare le chiavi e iniziare subito la vacanza, senza alcuna attesa.

Ma non solo, dovrai progettarne uno comunicazione mirata intercettare i visitatori internazionali, utilizzando canali come Google e social network. Inoltre verranno evidenziati i punti di forza di ogni struttura (immersa nel verde, vicina ai principali punti di interesse o dotata di tutti i comfort). E lo stesso sito web delle aziende turistiche dovrà farlo essere necessariamente tradotto anche in inglese.

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Fondamentale sarà anche costruire un rapporto di fiducia con chi ha prenotato. E, per farlo, la canalizzazione delle e-mail, una strategia di marketing basata su e-mail mirate a destinatari specifici, che fa sentire i clienti importanti, potrebbe essere sufficiente. Vale a dire un programma di massimo tre o quattro email sul territorio e sui suoi monumenti e attrazioni, da inviare intervallati una volta alla settimana o ogni due settimane.

Infine, dovrai scommettere sostenibilità ambientale, dato il forte crescita del turismo verde, anche pensando a un piccolo regalo di benvenuto. Senza contare, ovviamente, che il miglior spot pubblicitario di tutti i tempi (e forse per sempre) è il Passaparola, che sta accadendo anche sotto forma di recensioni online in questi giorni.

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