Risposta di NGB, VNG e VB alla modifica della legge sulla sanità pubblica

6 luglio 2022
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L’NGB, VNG e il Consiglio di sicurezza hanno risposto congiuntamente all’alternativa legale al Covid-19 Temporary Measures Act. Il gabinetto vuole includere strutturalmente la lotta contro le malattie infettive con potenziale pandemico nel diritto della sanità pubblica

A nostro avviso, l’approccio di una malattia infettiva A1 in fase acuta è meglio collocato direttamente con il presidente della regione di sicurezza, perché poi per definizione c’è un effetto più che locale. Vogliamo che questo sia espressamente sancito dalla legge.

Discussione fondamentale sulla ripartizione dei poteri

Riteniamo inoltre importante che la discussione fondamentale sulla ripartizione delle competenze tra il presidente della regione di sicurezza e il sindaco locale in caso di crisi si svolga nel quadro della legge (di valutazione della) sulle regioni di sicurezza , il rafforzamento della Gestione delle Crisi e dei Vigili del Fuoco ed eventuale revisione della Legge (Statale) di Emergenza e non quando viene apportata una modifica alla Legge sulla Sanità Pubblica. Nel caso del controllo delle malattie infettive, è importante anche il ruolo del direttore della sanità pubblica.

Ruolo importante per il ministero di JenV

Inoltre, le misure adottate nell’ambito della lotta contro una pandemia con importanti effetti sociali o economici appartengono non solo alla catena funzionale, ma anche alla catena generale. Il Ministero della Salute, del Welfare e dello Sport non può quindi occuparsene da solo e c’è anche un ruolo importante per il Ministero della JenV. Occorre pertanto distinguere tra misure puramente mediche nella catena funzionale e misure non mediche (ordine pubblico e sicurezza) nella catena generale con effetti sociali o economici.

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