Roest e Bergsma si sono scontrati nell’ottava di dieci tappe. Roest, 26 anni, ha segnato un tempo di 6.11.71, che lo rende appena più veloce del suo connazionale di dieci anni più anziano di lui: 6.11.91.
I primi cinque sono stati completati da una distanza adeguata da Beau Snellink (6.19.37), Marcel Bosker (6.19.40) e Kars Jansman (6.19.63). Con Roest e Bergsma si qualificano ai primi Mondiali.
Su tutte le distanze (tranne la mass start), la top five di questo fine settimana a Thialf è certa dei primi due Mondiali, che si disputeranno il mese prossimo a Stavanger (11-13 novembre) e Heerenveen (18-20 novembre).
Normalmente i risultati sono in testa anche per la terza e la quarta Coppa del Mondo, entrambe disputate a Calgary. Il KNSB potrebbe scegliere altri nomi in caso di risultati deludenti nei primi due Mondiali.
Nei primi 500 metri c’è stato un risultato sorprendente e un inizio di stagione spettacolare per Kai Verbij. Il campione olandese in carica sulla distanza più breve ha subito un infortunio all’inguine dopo pochi metri ed è uscito.
Janno Botman ha sorprendentemente fatto segnare il miglior tempo sul giro. Il 22enne Reggeborgh ha segnato per la seconda volta in carriera 34′: 34.96. Il suo record personale da febbraio era 34,98.
Hein Otterspeer (35.05), Tijmen Snel (35.13), Stefan Westenbroek (personal best 35.14) e Sebas Diniz (personal best 35.18) completano i primi cinque.
Non sono ancora certi di un posto nella selezione dei Mondiali. Più tardi venerdì, a partire dalle 20:40, ci saranno un secondo 500 metri. Il miglior tempo dei due turni vale per la classifica di Coppa del Mondo.
Quindi Dai Dai N’tab ha un’altra possibilità. Il quadruplo campione olandese ha deluso alla sua prima gara con il sesto tempo (35.21). Anche l’olimpionico Merijn Scheperkamp (settimo in 35.23) non sarà soddisfatto dopo il primo turno.