Sampdoria, Ferrero esce di galera. Domani la nomina del nuovo presidente

L’ex tecnico della Sampdoria trascorrerà il Natale in casa: un successo per la difesa, per la quale non c’era pericolo di fuga. Domani, in seconda convocazione, è prevista l’assemblea degli azionisti del club

Massimo Ferrero ha lasciato oggi il carcere milanese di San Vittore, subito dopo l’ora di pranzo, ed è tornato a casa a Roma, dove resterà agli arresti domiciliari. Un successo per la difesa del boss della Sampdoria, alle prese con le pesantissime accuse (fallimento fraudolento dovuto al fallimento di quattro società a lui collegate, avvenuto a Paola, in Calabria) contestate a Ferrero. “Una grande soddisfazione per tutti noi, perché così il presidente potrà trascorrere il Natale in casa con la sua famiglia”: così, oggi alle 15, l’avvocato Luca Ponti, uno degli avvocati che lo difende, ha commentato il provvedimento immediatamente comunicata dal Tribunale di revisione di Catanzaro, a seguito della richiesta di riduzione del fermo di polizia, presentata dalla stessa formazione difensiva ai giudici il 14 dicembre e discussa in presenza ieri mattina a Catanzaro, in un’udienza durata tre ore. Solo l’avvocato Ponti, con la collega Giuseppina Tenga, dopo aver analizzato i diciassette fascicoli relativi all’inchiesta, aveva sostenuto la tesi secondo cui non vi era pericolo di fuga per Ferrero, né di inquinamento delle prove, poiché era un altro di un evento lontano nel tempo. La risposta della Revue era attesa per domani, decimo giorno del verdetto. Il che era favorevole a Ferrero. I giudici hanno concesso 45 giorni per comunicare le proprie motivazioni.

Assemblea

Grande soddisfazione anche in azienda: domani è prevista una seconda convocazione per l’assemblea dei soci della Sampdoria, che nominerà il nuovo consiglio di amministrazione e il presidente che subentreranno alla carica rimasta vacante dopo le dimissioni di Ferrero, avvenute il 6 dicembre. l’ultimo, il giorno in cui è stato arrestato in un albergo di Milano e portato in carcere. Sembra probabile che il Consiglio uscente sarà riconfermato.

READ  La Fiorentina non è la squadra da cui ripartirà Maurizio Sarri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *