Scontri sul Dnipro: 460 ucraini uccisi in una settimana

Scontri sul Dnipro: 460 ucraini uccisi in una settimana

Decine di esponenti del mondo degli affari si sono riuniti presso la residenza di Novo Ogarevo con Vladimir Putin e dirigenti del Cremlino e del governo per discutere delle nazionalizzazioni avvenute durante l’invasione dell’Ucraina. Secondo il quotidiano Vedomosti, la notizia è stata riportata citando quattro fonti diverse. Nonostante si comprenda il contesto di ogni caso, preoccupazione è stata suscitata dall’andamento delle nazionalizzazioni negli ultimi mesi. Nonostante i tentativi del Cremlino di rassicurare sulla continuità del processo di privatizzazione, i partecipanti all’incontro sono rimasti dell’idea che sarà difficile convincerlo a cambiare le sue politiche economiche. Tra coloro che hanno preso parte all’incontro c’erano importanti figure del mondo degli affari russo come il CEO di Sberbank, German Gref, il direttore delle Ferrovie, Oleg Belozerov, il direttore di Kamaz, Sergei Kogogin, il consigliere del Cremlino Maxim Oreshkin, il primo vice Premier, Andrei Belousov, e il ministro dello Sviluppo economico, Maxim Reshetnikov. Questo incontro ha alimentato il dibattito sul futuro delle politiche economiche russe e sul ruolo dello Stato nell’economia.

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