Silvia provvedi, cantante del duo La Donatella, nel giugno dello scorso anno ha avuto un periodo particolarmente difficile.
Dopo nascita della figlia Nicole è stata superata da un complicato caso giudiziario che ha visto protagonista la sua compagna Giorgio De Stefano. Giorgio – indagato per associazione mafiosa e concussione – È stato fermato pochi giorni dopo la nascita della loro bambina.
La vecchia gieffina, dopo un primo silenzio, aveva deciso di supporta il suo partner con un dolce messaggio postato sul suo profilo Instagram.
Nonostante la distanza, i due avevano deciso di continuare la loro storia, grazie al forte amore che li lega e alla presenza della loro piccola. Nel settembre dello scorso anno, il Provvedi ha voluto condividere il dolce pensiero che il suo compagno lo aveva mandato a festeggiare il loro compleanno.
Anche oggi la cantante, vincitrice con la sorella della decima edizione di L’isola dei famosi, è molto riservata riguardo alla sua situazione sentimentale, infatti ha deciso di concentrarsi sulla sua bambina e sui suoi progetti lavorativi.
Intervista alla sorella Julienne dato Notizie esplosive, i due hanno parlato del loro nuovo singolo estivo volto a contrastare il fenomeno dei cosiddetti “leoni da tastiera”.
Durante l’intervista Sylvie voleva chiarire la sua situazione sentimentale:
Sono molto impegnato. Credo nell’innocenza del mio compagno e padre della nostra bambina. Lo stiamo aspettando.
La loro relazione sembra quindi resistere nonostante la situazione di disagio che stanno affrontando.
“Orgoglioso fanatico di Internet. Sottilmente affascinante esperto di social media. Introverso. Sostenitore di Twitter amico degli hipster”.
You may also like
-
Tana dei Draghi: champagne in tv, doccia fredda dopo
-
Debbie non può fare nulla con il sesto senso di Cees in B&B Vol Liefde
-
L’uomo di Nienke Plas risponde alla commozione per la foto della figlia
-
Sofia Vergara è fumante nel suo costume da bagno che mostra completamente le sue curve
-
Una parola sui (nobili) amici di Willem-Alexander e Máxima