17 ‘Karamoh (P), 25’ Hernani (P), 52 ‘e 72’ Gyasi (S)
SPEZIE (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Erlic, Bastoni (70 ‘Nzola); Estevez (46 ‘Acampora), Ricci (46’ Leo Sena), Maggiore; Gyasi, Agudelo (88 ‘Dell’Orco), Saponara (27’ Verde). Tutto. Italiano
PARMA (4-3-3): Sepe; Conti, Osorio, Gagliolo, Pezzella; Kucka, Hernani (79 ‘Valenti), Kurtic; Karamoh (63 ‘Grassi), Brunetta (56’ Busi), Mihaila (79 ‘Maschile). Tutto. Da Aversa
Ammoniti: Brune (P), Ricci (S), Hernani (P), Kurtic (P), Gagliolo (P), Nzola (S), Acampora (S)
Un déjà vu per il Parma, fattore di ritorno che diventa attuale e complica la ricerca della salvezza. Dopo il 2-2 imposto in finale dall’Udinese nell’ultimo turno, un’altra situazione di doppio vantaggio costa agli emiliani: finisce appunto. 2-2 La battaglia per la salvezza al vertice, una fotocopia dell’andata di quando era allora vivacizzare sprecare due gol in anticipo. D’Aversa si è ingannato all’inizio della sua volata, ma il Il numero di vittorie consecutive si allunga a 15 (ultima gioia tre mesi fa, 2-1 a Genova contro la Sampdoria). Ottima la reazione degli italiani della Liguria, con 10 punti di vantaggio sul terzultimo posto occupato da Parma e Cagliari.
La cronaca della corsa
L’italiano trova Nzola ma primo solo in panchina: conferma del tridente con Gyasi, Agudelo e Saponara. Dietro Erlic e Bastoni rientrano dalla squalifica e ricompongono la difesa. Emergenza in attacco per D’Aversa, che perde anche Cornelius nel riscaldamento: Brunetta gioca davanti con Karamoh e Mihaila. Gli ultimi scrutini premiano Hernani e Osorio. Al via alta intensità e Parma che è da privilegiare, primato che regala il vantaggio al minuto 17: l’obiettivo è un’impresa di Karamoh, bravo a frenare l’impatto di Bastoni e trovare l’incrocio con un gran sinistro intorno. Italiano insoddisfatto della sua squadra, insoddisfazione che precede il 2-0: puntuale l’inserimento di Hernani su punizione di Brunetta, deviazione da raddoppiare. Completa la partita la Contusa Saponara, dentro Green che ci prova subito a mezz’ora di distanza. La Spezia riesce ad accorciare al 39 ‘con Più grande, mia il Var annulla per la posizione di fuorigioco di Bastoni autore del cross. Invece, l’obiettivo di Gyasi, tocca la splendida partita del Maggiore che permette ai Liguri di tornare in partita. Mihaila assume Provedel, Gyasi si ripete al minuto 72: doppietta da centravanti per il numero 11, altro tocco di “9” su invito di Verde. Ritorno completato dalla spezia che punge con Maggiore ma trema sulla testa di Kucka, pericoloso anche su punizione nei titoli di coda. Il Parma ride ancora, la salvezza è ancora lontana.
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