Sprint Race amara, esplode la rabbia di Sainz

I risultati della prima Gara di velocità della storia non sono stati memorabili per il Ferrari, ma poi nessuno all’interno della scatola di Red si faceva illusioni.

Silverstone è un circuito dove la SF21 può comunque sorprendere, quindi il quarto posto di Charles Leclerc, che ha mantenuto la posizione di partenza (che sarà la stessa in griglia di partenza domenica) e il 10 Carlos Sainz rappresentano un risultato tutto sommato accettabile anche dal punto di vista di GP di Gran Bretagna reale, in cui, come sempre, l’obiettivo della Ferrari sarà quello di stare davanti alle squadre in gara per il terzo posto tra i costruttori, in particolare McLaren Mercedes.

In realtà lo spagnolo, partito dalla nona posizione, deve lamentarsi di quanto accaduto nel primo giro, ovvero il contatto con la Williams da Georges Russel chi ha finito? Carlos Sainz nell’erba, compromettendo di fatto lo svolgimento dell’intera gara.

L’ex McLaren non ha nascosto la sua insoddisfazione a fine gara e non ha nemmeno risparmiato accusare al giovane collega: “Penso di avergli dato più spazio possibile perché so che chi c’è dentro può finire in disparte, ma nonostante ciò ha commesso un errore evidente che mi è costato la gara”.

“Sono stato relegato in ultima posizione e ho fatto una bella rimonta fino all’undicesima posizione – ha aggiunto il pilota del Ferrari – Oggi avevamo il passo gara e il ritmo, ma questi episodi fanno male e complicano tutto il weekend. Avremmo potuto finire più tardi”.

Ovviamente la “piccola gemma” del Williams, sancito dai commissari di a retrocessione tre posizioni in griglia, decisione che ha spinto Sainz fino al 10° posto (lo spagnolo ha chiuso in undicesima posizione):

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“Carlos ha fatto molta strada e mi è venuto incontro – ha detto Russell sul sito ufficiale della F1 – L’ho visto, ma non si poteva fare di più per la curva in cui mi trovavo. Cercavo di sterzare di più, ero in frenata, ma si vede che avevo appena iniziato a chiudere la gomma mentre lui stava chiudendo la portiera quindi non avrei potuto fare altro, credo di si. è una di quelle cose che succedono, quando entri da fuori puoi “Non vedo davvero cosa c’è dentro. Quindi immagino che per lui non sapesse dove fossi. Queste sono le cose che accadono al primo turno”.

Sainz, però, si è detto ottimista per domenica, nonostante il sesto posto: “Oggi sono riuscito a fare la prima parte della rimonta, domani mi aspetta la seconda parte. Questo weekend la nostra macchina sembra avere il passo gara per finire tra i primi 6. Bisogna però considerare che sorpassare su questa pista è difficile”.

OMNISPORT | 07-17-2021 21:18

F1, Ferrari: Sprint Race amara, esplode la rabbia di Sainz Carattere: Getty Images

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