Era il 12 febbraio 1993 quando a bambino Solo il bambino di due anni James Bulger è scomparso mentre si trovava in un centro commerciale vicino a Liverpool, a Inghilterra. Fu l’inizio di una storia inquietante, che portò alla luce uno degli omicidi più atroci e scioccanti della storia, in cui gli assassini avevano i volti di due ragazzini di 10 anni.
Scomparsa e omicidio
Il 12 febbraio di 28 anni fa, James Bulger ha visitato il centro commerciale New Strand a Bootle con sua madre Denise. Intorno alle 15:40, come riportato da Murderpedia, la donna era andata in una macelleria per comprare la carne e, mentre era nella bottega, il bambino le lasciò la mano. Fu solo quando fu rilasciato, poco dopo, che la madre si rese conto che il figlio lo era svanito. Immediate le ricerche del bambino che, al momento del rapimento, indossava una giacca a vento blu con cappuccio, pantaloni della tuta grigi e scarpe da ginnastica bianche. “Non avrei dovuto lasciargli andare la mano – ha detto la madre di James durante un film documentario, ricordato da Custode – È difficile per me dirlo, ma è la verità“.
Due giorni dopo, il 14 febbraio 1993, il corpo del ragazzo fu ritrovato sui binari della Walton: il treno lo aveva tagliato, ma il medico legale individuò diverse ferite, che non attribuì a un incidente. Il bambino era stato uccidereIn effetti, era stato colpito da calci, mattoni, pietre e persino una sbarra di ferro del peso di 10 chilogrammi. A quel tempo, come riportavano gli articoli dell’epoca, il patologo affermò che James aveva subito così tante ferite che non poteva isolarne nessuna come fatale. Il cucciolo è stato trovato senza vestiti dalla vita in giù e con la faccia imbrattata vernice blu.
Devo assassino bambino
Come affermato, il Custode All’epoca, i nastri delle telecamere di sicurezza del centro commerciale del 12 febbraio 1993 hanno catturato una foto del rapimento alle 15:42.Quello che gli investigatori hanno visto li ha scioccati: tenere la mano del piccolo James era una figura minuscola, un bambino. In quel momento furono diffuse le immagini delle telecamere, sperando che alcuni cittadini potessero localizzare il file baby killer. Giorni dopo, la stazione di polizia ha ricevuto una telefonata da una donna che raccontava i suoi sospetti su due ragazzi di 10 anni che avevano saltato la scuola quel giorno: Jon Venables e Robert Thompson. La polizia ha quindi cercato di vedere bene e il 18 febbraio si è recata a casa dei due ragazzi, dove sono stati trovati abiti macchiati di sangue e vernice blu. I baby killer inizialmente hanno negato di aver rapito e ucciso James, e poi i due si sono accusati a vicenda di aver rivelato dettagli inquietanti sul crimine. Il 20 febbraio i due erano smettere.
Gli inquirenti hanno ricostruito il giorno della scomparsa, denunciato anche dal Custode in un articolo del 2 novembre 1993. Jon e Robert, compagni di classe, decisero di saltare la lezione e andarono al centro commerciale. Dopo aver provato a rapire un altro ragazzo, sono andati da James, gli hanno parlato per convincerlo e poi, prendendolo per mano, lo hanno portato fuori, poi lo hanno trascinato in un canale. Qui uno dei due ragazzi (ciascuno accusando l’altro) lo afferrò per i piedi e lo lasciò cadere sulla testa, provocandogli una profonda ferita alla fronte, che cercarono di coprire con il cappuccio. Poi hanno continuato per la loro strada, vagando per 4 chilometri per le strade di Liverpool. Era ormai tardo pomeriggio quando James fu preso sulle orme del ferrovia: è iniziata la tortura che ha portato alla morte del bambino. Prima la vernice blu sul viso, poi il lancio di pietre e mattoni, calci, punture e colpi con la sbarra di ferro. Alla fine, James è rimasto bloccato sui binari, dove un treno lo ha colpito. Dalle indagini emerge che, durante il viaggio di 4 chilometri compiuto dai tre bambini, ben 38 persone, citate dai giornali “Ho 38 anni a Liverpool “ si accorsero di James e dei suoi assassini, ma nessuno intervenne.
La frase
il trattare per l’omicidio di James iniziò il 1 ° novembre 1993. Per consentire ai due imputati di vedere, furono costruite speciali piattaforme rialzate, sulle quali potevano sedersi Jon Venables e Robert Thompson. L’accusa ha affermato che i due ragazzi erano coinvolti sia nel rapimento che nell’omicidio di Bulger. Dato che avevano entrambi meno di 14 anni, l’accusa doveva provare che i due baby killer lo erano consapevole la serietà delle loro azioni. Psichiatri, come riferì all’epoca Apnews, riconosceva nei ragazzi un’intelligenza superiore alla media, che permetteva loro di riconoscere il bene dal male, tanto da avere incubi e angosce legate all’omicidio.
Prendendo in considerazione i rapporti psichiatrici, le trascrizioni degli interrogatori e lo stato d’animo dei due bambini, il tribunale ha concluso che i due assassini erano in grado di comprendere la gravità di ciò che avevano fatto e distinguere tra un’azione giusta e retta. sbagliato. Così, il 24 novembre 1993, furono dichiarati Jon Venables e Robert Thompson colpevole della Corte Suprema di Preston e condannati a 8 anni di carcere: erano i più giovani assassini della storia inglese moderna. Nel 2001 sono stati entrambi rilasciati e dotati di una nuova identità come forma di protezione contro di loro, per evitare che venissero rintracciati e soggetti a minacce e ripercussioni.
Dove sono i baby killer oggi?
Il nome di Jon Venables è tornato sulle pagine dei giornali nel 2008, quando la polizia lo ha arrestato perché sospettato di aver iniziato una rissa: è stato richiamato e ammonito nei mesi successivi anche per possesso di cocaina. Poi nel 2010 Jon rientrato in carcere per aver violato le condizioni della licenza di rilascio. Il Dipartimento di Giustizia ha confermato, come riportato dal Custode, che l’uomo era stato “richiamato alla detenzione“, senza specificare i motivi.
Venables è stato successivamente accusato di download e streaming immagini di pornografia infantile e, dichiarandosi colpevole, fu condannato a due anni di reclusione. Dopo il suo ritorno gratuito, è stato nuovamente arrestato per possesso di materiale pedopornografico ed è tornato in prigione nel 2018. Preoccupato per il suo rilascio, il padre di James, Ralph Bulger, che come ha riferito Pagina dei fan, disse: “È un insulto alla famiglia“. Il padre di James ha anche chiesto che Venables fosse rimosso dalla protezione dell’identità per renderlo riconoscibile.”Sappiamo di cosa è capace – ha aggiunto – Sta solo aspettando un’altra vittima. Assicuriamoci che non accada“.
Al contrario, le notizie su Robert Thompson sono scarse. Dopo la fine del suo mandato nel 2001, non è stata fatta alcuna menzione di lui e la sua nuova identità è stata tenuta segreta. Sembra che abbia iniziato una nuova vita.
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