Il Napoli è stato incoronato campione d’Italia per la prima volta dal 1990 e per la terza volta nella storia del club giovedì. Il club partenopeo ha pareggiato 1-1 in casa dell’Udinese e non è rintracciabile a cinque turni dalla fine.
Victor Osimhen ha deliziato tutti coloro che amano il Napoli dopo l’intervallo fornendo il decisivo pareggio. L’attaccante era esattamente nel posto giusto con una palla cadente per firmare il suo 22esimo gol stagionale.
Nel primo tempo sembrava che il Napoli avrebbe perso un’altra occasione per vincere il titolo. ‘I Partenopei’ non convince e si lascia alle spalle da un bel gol del centrocampista dell’Udinese Sandi Lovric.
Dopo l’intervallo, la pressione del Napoli aumenta, con Osimhen che segna. Questo ha creato un’atmosfera esuberante allo Stadio Friuli, dove i tanti tifosi in trasferta sono impazziti. Dopo la partita, hanno preso d’assalto il campo, schiacciando i propri giocatori per l’entusiasmo.
Domenica il Napoli sembrava avviato verso il campionato contro la Salernitana, ma c’era una linea di demarcazione. Molto meglio la squadra di Mister Luciano Spalletti, in vantaggio sull’1-0, ma poco prima dell’ora di gioco subisce il gol del pareggio.
La Lazio ha impedito la festa per il titolo mercoledì a Napoli vincendo 2-0 contro il Sassuolo. Quando la Roma perdeva punti, anche il Napoli poteva qualificarsi da campione. Ora, lo storico titolo nazionale è ancora un dato di fatto.
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Maradona ha portato il Napoli ai primi due titoli
Il Napoli è diventato anche campione d’Italia nel 1987 e nel 1990. La figura di spicco di queste squadre era Diego Maradona, che ha anche portato il club alla vittoria della Coppa UEFA nel 1989. Poco dopo la sua morte nel 2020, il Napoli ha intitolato il suo stadio a Maradona.
Il Napoli era irraggiungibile dall’inizio di questa stagione di Serie A. Prima della stagione, la squadra di Spalletti non era certo considerata favorita per il titolo a causa delle partenze di Lorenzo Insigne, Dries Mertens, Kalidou Koulibaly e Fabián Ruiz, tra gli altri.
Le acquisizioni di Kim Min-jae e soprattutto Khvicha Kvaratskhelia si sono rivelate azzeccate, mentre Osimhen ha soddisfatto le aspettative. Inoltre, il Napoli ha beneficiato di una stagione volatile di concorrenti. Milan e Internazionale, le ultime due campionesse, hanno perso punti ogni volta. Anche la Juventus si è arresa rapidamente. Proprio la scorsa settimana il Napoli ha vinto 0-1 in casa della Juve, campione ininterrottamente dal 2012 al 2020.
Il Napoli ha fatto una buona impressione anche in Champions League battendo in modo convincente Liverpool e Ajax nella fase a gironi. La squadra di Spalletti si è imbattuta nei quarti di finale contro il Milan. È solo una macchia su una stagione indimenticabile.
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