Sei qui ha iniziato a introdurre alcune modifiche all’anno modello 2022 delle sue Model 3 e Y: ne abbiamo parlato di recente. Come sappiamo, tra le novità più importanti c’è l’introduzione del nuovo chip AMD Ryzen per il sistema di infotainment che sostituisce il precedente Intel Atom. Le differenze di prestazioni sono notevoli come abbiamo visto grazie ad alcuni confronti fatti dagli utenti Tesla.
In particolare i miglioramenti sono evidenti sia in termini di tempi di caricamento delle applicazioni che nell’utilizzo delle applicazioni stesse, soprattutto di quelle più pesanti. L’arrivo di questo nuovo chip ha portato gli utenti Tesla in possesso della vecchia piattaforma hardware a chiedersi se il produttore americano abbia in programma di predisporre una sorta di kit di retrofit per poter installare il nuovo chip. Nei giorni scorsi sono circolate diverse indiscrezioni sulla possibilità dell’arrivo di un kit di retrofit.
ROTTURA: Tesla ha apportato diverse modifiche alla Model 3/Y che sono state evidenziate in un nuovo post interno. Alcuni di loro sono già stati segnalati. Queste modifiche si applicano ai modelli 3/Y costruiti da Fremont e Shanghai e verranno gradualmente incorporate in nuove regioni. Transizione completata entro il secondo trimestre 2022.
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– Sawyer Merritt (@SawyerMerritt) 7 gennaio 2022
Tuttavia, sembra che Tesla, al momento, non intende proporlo, almeno così riporta un rapporto di Sawyer Merritt, solitamente una fonte ben informata sul mondo del produttore americano. Secondo il rapporto, le innovazioni tecniche saranno introdotte gradualmente su tutti i Model 3 e il modello Y prodotto sia in America che in Cina entro il secondo trimestre del 2022.
Infine, Tesla osserva che NON ha in programma di offrire nessuna delle opzioni di cui sopra come aggiornamento del servizio. Questo include il processore AMD.
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– Sawyer Merritt (@SawyerMerritt) 7 gennaio 2022
La cosa più importante, però, è che Tesla non intende modernizzare per rendere disponibile il nuovo chip anche sui modelli 3 e Y già in circolazione. Se il rapporto è corretto, significa che gli attuali proprietari di questi veicoli alimentati a batteria non potranno aggiornare la piattaforma hardware di infotainment delle loro auto a pagamento. Pertanto, se non ci sono modifiche, non avranno la possibilità di poter migliorare le prestazioni dell’infotainment.
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