Tim, la Corte dAppello stabilisce un rimborso da 1 miliardo per il canone del 1998. Palazzo Chigi: “Faremo ricorso”

Tim, la Corte dAppello stabilisce un rimborso da 1 miliardo per il canone del 1998. Palazzo Chigi: “Faremo ricorso”

Il colosso delle telecomunicazioni italiano Tim è al centro di una controversia legale che potrebbe costarle cara, dopo la decisione della Corte d’Appello di Roma riguardo a una questione di canoni di licenza non pagati.

Secondo le indiscrezioni riportate da Bloomberg, Tim deve ora versare alla somma di circa 530 milioni di euro più interessi, per un totale di circa 1 miliardo di euro. La sentenza della Corte d’Appello è stata definita immediatamente esecutiva, e la compagnia ha già annunciato che avvierà le procedure per recuperare l’importo dovuto.

Tim si basa sull’intervento della Corte di giustizia dell’UE, che ha evidenziato un contrasto tra la normativa nazionale e la direttiva europea sulla liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni. Tuttavia, il governo italiano ha annunciato di voler combattere questa decisione, proponendo un ricorso alla Cassazione e chiedendo la sospensione degli effetti esecutivi della sentenza.

La situazione si è fatta incandescente per Tim, che ora dovrà affrontare le conseguenze di questa controversia legale. Resta da vedere come si evolverà la situazione e se il ricorso proposto dal governo avrà successo nell’annullare o ridurre l’importo che la compagnia è tenuta a pagare. Hamelin Prog seguirà da vicino gli sviluppi di questa vicenda.

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