Tra piogge e massime, il trend fino a metà maggio «3B Meteo

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19-25 aprile: le anomalie geopotenziali a 500 hPa mostrano valori positivi lontano dal Mediterraneo e concentrati vicino alla Gran Bretagna. Condizioni instabili continuano a interessare la nostra penisola, investita da impulsi d’aria fresca. Verso la fine del periodo, tuttavia, è previsto un miglioramento delle condizioni meteorologiche dovuto all’aumento della pressione atmosferica. Temperature sotto la media ma con tendenza ad aumentare gradualmente.

26 aprile-2 maggio: durante questo periodo, le anomalie geopotenziali a 500 hPa mostrano un ulteriore aumento sulla Groenlandia. Ciò suggerisce che l’Europa centrale occidentale potrebbe essere influenzata da pressioni più basse, alimentate da aria più fredda e instabile dalle alte latitudini. In questa situazione, le nostre regioni centro-settentrionali potrebbero essere interessate dal passaggio di perturbazioni con precipitazioni sparse e temperature leggermente inferiori alla media. Al Sud il clima è più stabile e caldo perché risente maggiormente della zona di alta pressione alimentata dalle masse d’aria calda del Nord Africa.

3-9 maggio: la distribuzione delle anomalie geopotenziali sarebbe coerente con un clima più stabile e più caldo ma in particolare nel Centro Sud a causa dei promontori di alta pressione subtropicali. Il Nord Italia, bagnato da fresche infiltrazioni, è più esposto a condizioni instabili, soprattutto nelle regioni alpine e prealpine. Le temperature salgono generalmente a valori superiori alla media climatica, soprattutto al sud.

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