Vaccini, i siciliani ancora una volta si fidano di AstraZeneca

I siciliani sono tornati a fidarsi del vaccino AstraZeneca. E i dati degli ultimi giorni lo confermano. Dopo l’allarme lanciato il 20 aprile dal direttore generale della Direzione Regionale Pianificazione Strategica Mario La Rocca, che ne ha parlato “Psicosi di AstraZeneca“, perché nei giorni precedenti c’erano stati decessi per trombosi su persone che avevano avuto la somministrazione del vaccino britannico, ora le cifre sono di nuovo in aumento. Soprattutto dopo l’iniziativa del commissario straordinario, il maggiore generale Maurizio Angelo Scardino, nominato rappresentante per il coordinamento con le autorità locali della regione siciliana del commissario nazionale per l’emergenza coronavirus, per aprire le vaccinazioni anche senza riserve agli over 60 e per individuare una nuova strategia organizzativa.

Numeri che vengono elaborati quotidianamente dalla sala operativa del Covid-19 Sicilia, che ha sede nei locali del Comando Militare dell’Esercito in Sicilia e che ha ilAdnkroos Ha visitato. Una decina di soldati controllano i numeri di tutti i vaccini provenienti da tutti gli hub siciliani e li elaborano. Ora dopo ora. Con l’attuazione della nuova strategia organizzativa vaccinale, voluta dal generale Scardino, la Sicilia è “al di sopra delle aspettative definite dalla struttura dei commissari nazionali”. Pertanto, rispetto ai 105.429 vaccini previsti nel periodo dal 22 al 25 aprile, ne sono stati somministrati 108.470.

Ecco, come il fileAdnkronos, l’andamento dei vaccini lo scorso fine settimana: il 22 aprile l’obiettivo giornaliero era di 25.429 vaccini e ne sono stati somministrati 26.995, il 23 aprile su un target di 26.000 vaccini ne sono stati raggiunti 28.930, il 24 aprile su un target di 27.000 31.262 sono stati inoculati. E domenica, sono stati somministrati 21.283 vaccini su un obiettivo giornaliero di 27.000.

L’inversione di tendenza

Fino al 21 aprile il trend vaccinale in Sicilia era “non ottimale”. Anche dopo la breve parentesi del primo weekend aperto del 16-18 aprile, durante il quale si è registrata una forte impennata delle vaccinazioni, il trend degli utenti vaccinati giornalieri non ha raggiunto gli obiettivi fissati dal commissario straordinario all’emergenza Covid, generale Francesco Figliuolo . E tra i motivi, c’era proprio la “psicosi di AstraZeneca” rilevata dopo i decessi su cui stanno indagando diversi procuratori. Sebbene finora non sia emersa alcuna correlazione diretta tra decessi e vaccini. La Regione Siciliana, “al fine di attuare tutte le iniziative utili al raggiungimento degli obiettivi imposti nell’isola dal commissario straordinario”, generale Scardino, ha individuato una strategia organizzativa per la vaccinazione e ha lanciato una campagna mediatica ricorrendo alle testimonianze del settore e manifesti di iniziative.

In Sicilia 12 hub e 19 centri vaccinali

La nuova strategia si basa, tra l’altro, sulla creazione di tre linee di accesso alla vaccinazione: una linea per gli utenti riservati, una linea aperta per gli over 60 non prenotati, una linea per i soggetti idonei che hanno già un certificato medico pre-compilato. storia dal tuo medico di famiglia. Tutte e tre le tipologie sono accessibili a tutti i cittadini over 80, senza vincoli di prenotazione. La riorganizzazione delle linee di afflusso agli hub è entrata in servizio il 21 aprile e ha ridotto le aspettative dei cittadini, consentendo così un aumento significativo delle vaccinazioni somministrate quotidianamente in Sicilia. In aumento anche gli ultraottantenni che si vaccinano in Sicilia. Ecco le cifre: 315.915 vaccinati, di cui 263.130 di età compresa tra 80 e 89 anni, 51.753 di età compresa tra 90 e 99, 1.032 di età superiore a 100 anni. Dal 20 al 25 aprile, 4.579 vaccini sono stati somministrati a oltre 80 persone il 20 aprile, 4.714 il 21 aprile, 5.550 il 22 aprile, 5.485 il 23 aprile, 6.940 il 24 aprile e 4.329 domenica 25 aprile. In Sicilia ci sono 12 centri e 19 centri di vaccinazione, ma il numero, anche qui, è destinato ad aumentare nei prossimi giorni.

fonte: Adnkronos