Bologna, 10 giugno 2021 – In Emilia Romagna, almeno per ora, il giornata aperta con l’amministrazione del Vaccino AstraZeneca e Johnson & Johnson non saranno sospesi. “Stiamo seguendo le istruzioni di Aifa, che dice che Astrazeneca e Johnson & Johnson sono ammessi 18 anni e più ma preferibilmente somministrato alla popolazione con più di 60 anni, quindi non ci discostiamo da questa formulazione, da questa indicazione”, precisa Commissario alle Politiche Sanitarie della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini a margine di una conferenza stampa a Policlinico Sant’Orsola di Bologna. “Noi amministriamo preferibilmente intorno agli anni ’60 quindi se è necessario tenerne qualcuna dosi in frigorifero senza usarle ci chiediamo come utilizzarli, sempre nel rispetto delle prescrizioni di Aifa“specifica.
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Controversia
Donini interviene così sulla polemica sul amministrazione anche ai giovani, durante gli open day, vaccini a vettore virale Astrazeneca e Johnson & Johnson, raccomandati dalla IAAF solo per coloro che hanno più di 60 anni. Trombosi del 18enne e del 34enne genovese, vaccinato con AstraZeneca, e i dubbi sollevati da vari esperti, che hanno chiesto di non somministrare ai giovani vaccini del vettore adenovirale, un nuovo pronuncia di Comitato Tecnico Scientifico (Cts). In attesa di una decisione ufficiale, le Regioni si muovono senza un ordine particolare. Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Franco Locatelli, a ‘Porta a porta’ anticipa qualcosa sulle decisioni del CTS, che arriveranno a breve: “Il vaccino AstraZeneca può causare fenomeni di trombosi associati a piastrine basse. Proprio per questo si è avuto una raccomandazione per l’uso preferenziale rispetto 60. Ora lo scenario epidemiologico è cambiato, con la vaccinazione siamo in una fase più favorevole e abbiamo aperto riflessione in Cts e confronto con Aifa. Nelle prossime ore, probabilmente domani, ci sarà un’allerta e nessuno dovrebbe dubitare che i segnali di allarme sono poco sottovalutati rispetto ai profili di sicurezza”.
Open day in Emilia Romagna: date e tipologie di vaccini
In Emilia-Romagna quindi gli open day non saranno per il momento sospesi. Continuiamo già questo weekend con due nuovi giorni, ancora dedicato alla somministrazione del vaccino monodose Johnson & Johnson: il primo Carpi, sabato 12 giugno, la seconda a Vignola, domenica 13 giugno, per una disponibilità totale di 1.750 dosi (1.000 a Carpi e 750 a Vignola). Ieri, FdI, in un’interrogazione alla Regione di Giancarlo Tagliaferri, ha sollevato la questione della presunta pericolosità di inoculazione dei due vaccini agli under 60, supportata dal parere scientifico di vari esperti e sottolineata in un appello firmato da un gruppo di vaccinatori. Finora l’Emilia Romagna ha organizzato open day con l’amministrazione di Astrazeneca (ad esempio a Ferrara il 5 e 6 giugno) e Johnson & Johnson.
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Open day: cosa stanno facendo le altre regioni
Per quanto riguarda le altre regioni, in Sicilia da oggi un nuovo open day che durerà fino a domenica 13 giugno per i cittadini dai 18 anni in su che non sono fragili e che possono essere vaccinati su base volontaria senza prenotazione con AstraZeneca e Johnson & Johnson. Sul lato opposto, ilL’Asl Napoli 2 ha annullato l’open day programmato questa sera con Astrazeneca per tutti i residenti over 18, senza prenotazione, oltre che as Veneto scelse la via della massima prudenza. il Presidente Luca Zaia ha sostenuto la scelta della sua regione di interrompere la somministrazione di vaccini virali vettoriali (Astrazeneca e J&J) sotto i 60 anni.
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